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26/04/18

si farà ,non si farà, spero di si un governo per il paese ci vuole e il m5s deve esserci

oggi mi chiedo quello che mi chiedevo ieri e da tempo ,ossia dal 2008 quando mi rifiutai di andare a votare, cioè io da sempre di sinistra, mi trovai il delirante Veltroni che Crozza imitava e sfotteva come un dio,cioè che voleva dire, per me voleva dire volemose bene, che se poi sei un poveraccio dio provvederà, che lui intanto, Veltroni figlio d'arte della politica stava, sta bene e dunque che gli fotte dei poveracci,vissuti dal centro sinistro in modo clericale anni 50, cioè va bè non crepi di fame ti facciamo la carità, ma le tasse le devi pagà che noi abbiamo bisogno.

Infatti il pd è stato votato  da gente che abita nei quartieri elitari, metti a Roma esempio eclatante il pd ha vinto ai parioli, poi oggi leggi calenda e: (Laureatosi in giurisprudenza alla Sapienza - Università di Roma[1], comincia a lavorare per società finanziarie prima di approdare, nel 1998, alla Ferrari sotto la presidenza di Luca Cordero di Montezemolo)insomma capisci che nel pd oramai è la classe super agiata che lo forma ai suoi vertici e immagini che la base sia la sua seguace e in loro si identifica, in parole povere, classi agiate, che sinistra è, magari è la dc risorta peggio di prima.Infatti sono sorte associazione cooperative che accolgono migranti ,opera a nome di Dio, meritoria ma poi capisci che è un affarone, Carminati quello di mafia capitale, quello che ha preso come condanna più di 20 anni di galera,disse che rendevano più della droga i migranti e allora che sinistra è.posso dire che io dal 2006 non la voto più, poi è nato il m5s e ho ricominciato a votare, dunque questa storia che noi del m5s siamo di provenienza di sinistra è falso,si eravamo di sinistra, ma poi visto che la dc s'è l'è mangiata, l'ha fagocirtata, ci siamo allontanati e schifati,fosse il m5s come la sinistra ce ne andremmo veloci, dunque siamo due punti della società molto diversi, adesso se si fa un governo assieme giustamente Di Maio dice programma da stendere e poi applicare , se si si fa se no non si fa.

Per Salvini mi dispiace perchè avesse avuto coraggio ora sarebbe un governo m5s /lega e sarebbe per 5 anni e sarebbe poi per lui la strada aperta della destra senza berlusconi,oppure potrebbe chissà unirsi al m5s e fare un oggetto politico unico,ma lui ha preferito la via della certezza, cioè le tv del berlusca, che facciamo , possiamo rivotare,ma con questa legge non cambierebbe poi tanto se non passare mesi feroci di campagna elettorale e dunque io spero che il governo ci sia e che si applichi il programma

Crolla il ponte Pd-M5s. Renzi boccia Di Maio dopo il colloquio con Fico e scommette: dopo il Friuli ricomincerà con Salvini

I renziani rincarano: "E se anche il suo fosse amore sincero, non sarebbe corrisposto". Verso il no in direzione nazionale Dem

ANSA
Elezioni, Renzi e Di Maio

m,poi vai rpomanfne

IL PD SCELGA SE VUOL ESSERE COSA SERIA O RESTARE NELLE MANI DI QUEST'IMBECILLE

Perchè l'unione europea non prende provvedimenti per la fake che le tv e radio sparano a raffica a tutte le ore?Perchè ritenere il web colpevole di diffondere notizie false se poi si possono correggere con un clik


Perchè l'unione europea non prende provvedimenti per la fake che le tv e radio sparano a raffica a tutte le ore?Perchè ritenere il web colpevole di diffondere notizie false se poi si possono correggere con un clik,mentre quelle che danno giornali e tv il clik non c'è e non le corregge nessuno, non ci sono sanzioni, abbiamo trasmissioni in tv che oltre al cattivo gusto sono fake alla grande, in italia cito:carta bianca su rai 3, piazza pulita, di martedì,otto e mezzo e poi sky 24 che spara notizie con approfondimenti di parte, se sbaglia col cazzo corregge,ma se l'unione pure lei se la prende con il web che è come prendersela con le piazze, bar e pizzerie e vari punti di ritrovo dove la gente parla e dice quello che pensa, magari sbagliando,ma ne parla e adesso se volete fare una cosa giusta, vietate di parlare, di pensare, di avere un cervello, sappiate che questa è censura e le censure ci sono se governati da dittature e le dittature danno sempre cattivi frutti,la gente se si incazza poi non mena con il web, va veramente in piazza, e quando ci va di solito chi comanda soccombe e dunque conviene questa strada o conviene dire ai vari Sores di anna a cagà che hanno rotto i cabassisi al mondo intero




L’Unione europea procede nella lotta contro la disinformazione sul web. Le regole delle buone pratiche per i social network restano volontarie. Nasce la piattaforma per fact-checkers “certificati”
Arriva l'attesa stretta anti fake news dell’Unione europea, con misure per i social network, da Facebook a Twitter, e aiuti ai media tradizionali per sostenere l'informazione di qualità. Si parte dalla piattaforma per fact-checkers “certificati” fino al codice di buone pratiche per i social che, però, resta volontario e non ha valore giuridico vincolante. La Commissione Ue monitorerà l’attuazione del codice di condotta e, a fine anno, valuterà se sarà necessario adottare una vera e propria legislazione per combattere le fake news.

mentre aspettiamo il governo che non c'è, Gentiloni va avanti e sta facendo quello che un governo dimissionario non può fare, ossia man bassa di cariche e cartichette, ossia il bottino dove culi marci si assidono e noi paghiamo

mentre aspettiamo il governo che non c'è, Gentiloni va avanti e sta facendo quello che un governo dimissionario non può fare, ossia man bassa di cariche e cartichette, ossia il bottino dove culi marci si assidono e noi paghiamo, aspettare il 3 maggio che si riuniscono,ma il telefonino non ce l'hanno?Una video conferenza, ma si contano se ci sono i numeri lo fanno altrimenti si rivoti, il pd che ha il 18% più liberi de magnà che ne ha il 3% più il m5s che ne ha 33%fanno 55% più o meno togli renzi calenda e rosato e i loro amici, vedi se ci sono i numeri e lo fai,manco ci vuole un genio per capire o no?

Governo, nuove consultazioni di Fico. Martina: ‘Passi avanti importanti ma difficoltà. Direzione Pd il 3 maggio per decidere’

Governo, nuove consultazioni di Fico. Martina: ‘Passi avanti importanti ma difficoltà. Direzione Pd il 3 maggio per decidere’
Il segretario reggente: "Ci sono differenze, abbiamo rispetto del dibattito nella nostra base". Alle 13 incontro con i 5 Stelle. Il presidente della Camera cercherà appigli per un'intesa almeno su alcuni punti di programma per poi chiedere al capo dello Stato una proroga del mandato esplorativo. Mattarella pronto a dare tempo fino alla prossima settimana

25/04/18

insulti per napolitano e che si aspetta, amore per lui non c'è, un popolo sottomesso non ama i suoi aguzzini

Berlusconi l'uomo di stato che Salvini salva è solo un malato di mente,non perchè faccia sesso, il sesso è salute,è amore, è vita,ma lui l'ha ridotto a fogna, costringere una persona a fare sesso o con la forza o con altro è solo opera di vigliacchi e io penso proprio da impotenti

Berlusconi l'uomo di stato che Salvini salva è solo un malato di mente,non perchè faccia sesso, il sesso è salute,è amore, è vita,ma lui l'ha ridotto a fogna, costringere una persona a fare sesso o con la forza o con altro è solo opera di vigliacchi e io penso proprio da impotenti,poi tutto sto sesso con multiple figuranti,personaggi voraci di soldi indica che il soggetto è malato, capisco chi fa sesso perchè gli piace, perchè ama, perchè è ginnastica salutare,ma quì siamo alla pornografia,ma che non giudico ,chi vuole la faccia, ma si sa se sei potente e l'altro/a è sofferenza di danè, e la lusinghi per darsi non a te,ma a orge è violenza, poi questo sarebbe un uomo di stato?La figlia che dice passerà alla storia e ne parleranno libri io ritengo abbia ragione, ma libri che trattano la psichiatria

Ruby bis: "Imane Fadil costretta a rapporti intimi con Silvio Berlusconi da Lele Mora, Emilio Fede e Nicole Minetti" (FOTO)


Lele Mora, Emilio Fede e Nicole Minetti avrebbero indotto Imane Fadil a partecipare alle cene ad Arcore e "ad intrattenere rapporti intimi col presidente Berlusconi, approfittando del suo stato di bisogno". Lo ha spiegato l'avvocato Danila Dedomenico, il legale della modella marocchina, parte civile al processo sul caso Ruby, che oggi ha chiesto ai tre imputati un risarcimento di 2 milioni.
"Chiedo due milioni - ha spiegato il suo legale - ma si potrebbe arrivare tranquillamente fino a cinque per il rilevante pregiudizio subito". Secondo il suo avvocato, Imane Fadil "fa paura perché ha detto tante cose e tante cose scomode, questa è la verità". Proprio per questo è stata a lungo screditata anche ad Emilio Fede, che l'aveva introdotta alle cene di Arcore.
Per l'avvocato De Domenico, inoltre, la Fadil le ha confidato che si era resa conto che "avrebbe dovuto cedere" alle avances sessuali di Silvio Berlusconi "sennò sarebbe stata tagliata fuori".
Nessuno le chiese direttamente di prostituirsi ma "il meccanismo era molto più persuasivo" perché si approfittava "della giovane età delle ragazze, della loro debolezza" e della loro "ansia" di inserirsi nel modo dello spettacolo.
Subito interviene Emilio Fede. "Ho dato mandato ai miei legali di Milano, Biella, Londra e Bruxelles di sporgere querela per diffamazione grave nei confronti di Imane Fadil che nell'udienza di stamane al processo Ruby ha offerto una ricostruzione delle cene di Arcore che non corrisponde alla realtà": lo ha annunciato l'ex direttore del Tg4 Emilio Fede. "Ricostruzione - ha aggiunto - che offende gravemente la mia immagine. Chiedo pertanto il risarcimento di quattro milioni di euro poichè la cronaca di questa udienza è stata diffusa anche all'estero".
Continua a leggere dopo la gallery
La modella marocchina Imane Fadil
Il risarcimento richiesto tiene conto del "forte dolore psicofisico" che la vicenda le ha provocato. Imane Fadil, infatti, secondo il legale, "non è uscita di casa per mesi, ha vissuto con le tapparelle abbassate per non essere spiata, non ha dormito al notte poiché lei era ormai appellata come una delle 'prostitute di Berlusconi'". "Grave l'onta subita e la vergogna provata da Imane - ha proseguito - soprattutto nei confronti dei propri familiari, cui la giovane ha dovuto spiegare con imbarazzo ogni circostanza".
L'avvocato De Domenico ha sottolineato come Imane Fadil "si è ribellata a un infame sistema" e per questo "anche oggi nessuno le offre valide opportunità" di lavoro. "Ha denunciato chiaramente e apertamente un sistema prostituivo - ha aggiunto - e non è mai stata disponibile a mercificare il proprio silenzio o la propria verità come invece hanno fatto altre giovani coinvolte". La richiesta di un risarcimento di 2 milioni di euro, ha affermato il legale, "potrebbe sembrare esosa, assurda, quasi fuori luogo, incongrua" ma non lo è "se ci si sofferma per un attimo su quanti soldi sono girati intorno a questa vicenda".
Imane Fadil "ha avuto il coraggio di dire la verità e chi ha subito un danno ha diritto ad avere un risarcimento equo o addirittura superiore a chi h deciso di vendere al sua verità, entrando in tribunale e dicendo solo falsità". "Non è normale - ha proseguito - che per fare carriera in questo Paese si deve andare al cospetto di un uomo potente". L'avvocato De Domenico ha poi insistito sul fatto che molte ragazze che hanno testimoniato al processo ricevano tuttora denaro da Silvio Berlusconi, oltre ad altri regali sostanziosi. L'avvocato ha definito la sua assistita "una ragazza umile, senza lavoro, senza soldi, ma con il desiderio di trovare congrue ed oneste opportunità lavorative" senza prostituirsi.

Calenda: "Se si allea con M5S, lascio il Pd"ma chi è Calenda, un proletario?un figlio di disperati? No, fa parte della borghesia e che borghesia

Carriera politica

Coordinatore politico dell'associazione Italia Futura[6], fondata da Luca Cordero di Montezemolo, nel 2013 è candidato alle elezioni politiche nella lista di Scelta Civica nella circoscrizione Lazio 1 della Camera[7], ma non viene eletto.


ma chi è Calenda, un proletario?un figlio di  disperati? No, fa parte della borghesia e che borghesia, cioè io lo vedo più con un berlusconi che con la sinistra e questo ci dice come si è conciata la sinistra.

https://it.wikipedia.org/wiki/Carlo_Calenda

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio del giornalista e scrittore Fabio Calenda e della regista Cristina Comencini, è fratello della sceneggiatrice Giulia Calenda. Nel 1984, all'età di 11 anni, lavora nello sceneggiato televisivo Cuore, diretto dal nonno Luigi Comencini, dove interpreta lo scolaro protagonista Enrico Bottini, nell'unico suo ruolo come attore bambino.
Laureatosi in giurisprudenza alla Sapienza - Università di Roma[1], comincia a lavorare per società finanziarie prima di approdare, nel 1998, alla Ferrari sotto la presidenza di Luca Cordero di Montezemolo, dove assume i ruoli di responsabile gestione relazioni con i clienti e con le istituzioni finanziarie, e poi a Sky dove è responsabile marketing[2]. In Confindustria viene nominato assistente del presidente[3] e poi direttore dell'area strategica e affari internazionali durante la presidenza di Luca Cordero di Montezemolo, dal 2004 al 2008[2][4]. Successivamente è direttore generale di Interporto Campano[5] e presidente di Interporto Servizi Cargo[2].


L'ultimo arrivato prepara già la valigia. Calenda: "Se si allea con M5S, lascio il Pd"

Il ministro dello Sviluppo Economico concorda con la linea renziana, ma a Renzi dice: "Se ti dimetti, ti dimetti"

Gianna Nannini Fiori Del Veleno video e testo di gianna nannini



E' stupendo, sei con me
goccia a goccia al mio bicchiere
bevi... peggio per te
fiori del veleno
sei stupendo, come sei
i tuoi occhi giallo fuoco... dai che ci sei
fiori del veleno persi nell'oscurità
fiori del veleno... baciami
caro, la tua rotta di parsifal
caro, neanche la strada per Amsterdam
vieni, c'è una casa bellissima
vieni fuori dall'oscurità
caro, è una luce dolcissima
tieni, bevi la mia verità
stai tremando sudi in me
il bicchiere è quasi vuoto
te lo immagini se
fiori del veleno figli dell'oscurità
fiori del veleno... baciami
caro, non è il coraggio di parsifal
caro, nemmeno in viaggio per Amsterdam
vieni, c'è una casa bellissima
vieni fuori dall'oscurità
fiori del veleno figli dell'oscurità
caro, tieni la mia verità
fiori del veleno, figli della libertà
caro, tieni la mia verità
Writer(s): Gianna Nannini, Marco Maria Colombo

24/04/18

The Doors - Light My Fire Accendi il mio fuoco ,testo video e spiegazioni del brano tanto bello e famosissimo


Accendi il mio fuoco

Sai che sarebbe falso
Sai che sarei un bugiardo
Se ti dicessi,
Ragazza, che non possiamo eccitarci
molto di più

Forza piccola, accendi il mio fuoco
Forza piccola, accendi il mio fuoco
Prova a dar fuoco alla notte

Il tempo dell’esitazione è finito
Non è tempo di rotolarsi nel fango
Prova, ora possiamo solo perdere
E il nostro amore diventare una
pira funebre

Forza piccola, accendi il mio fuoco
Forza piccola, accendi il mio fuoco
Prova a dar fuoco alla notte, yeah

[strumentale]

Il tempo dell’esitazione è finito
Non è tempo di rotolarsi nel fango
Prova, ora possiamo solo perdere
E il nostro amore diventare una
pira funebre

Forza piccola, accendi il mio fuoco
Forza piccola, accendi il mio fuoco
Prova a dar fuoco alla notte

Sai che sarebbe falso
Sai che sarei un bugiardo
Se ti dicessi,
Ragazza, che non possiamo eccitarci
molto di più

Forza piccola, accendi il mio fuoco
Forza piccola, accendi il mio fuoco
Prova a dar fuoco alla notte

Prova a dar fuoco alla notte
Prova a dar fuoco alla notte
Prova a dar fuoco alla notte
Prova a dar fuoco alla notte


Light My Fire, com’è noto, è un inno alla passione sensuale.
Il testo, apparentemente semplice, è costituito da due strofe e un ritornello. Nella seconda parte del brano le due strofe vengono invertite – prima la seconda e poi la prima – a creare una struttura a specchio e circolare, ben fusa a quella della musica, che sottolinea a sua volta tale struttura con la ripetizione dell’intro di organo all’inizio del brano, all’inizio della seconda parte e alla fine, subito prima della chiusura.
A livello lessicale è basato sulla ripetizione del termine “fire”, fuoco, nel ritornello (non si dimentichi che la canzone nasce dedicata all’elemento naturale fuoco) e sulla rima del suono di “fire” nelle strofe: liarhighermirepyre.
Un discorso a parte va fatto per la seconda strofa, non a caso scritta da Jim Morrison. Questa strofa si differenzia dal resto del testo per la presenza di immagini e termini più pregnanti e di ascendenza letteraria e religiosa: “wallow in the mire”, rotolarsi nel fango, è un’espressione proverbiale e biblica per indicare coloro che cadono nel peccato; e “funeral pyre”, pira funebre, rimanda alle tradizioni funebri indiane e di altre religioni.
Il testo è quindi molto meno semplice di quanto possa apparire ed è perfettamente funzionale all’alchimia del brano. I suoi trasparenti doppi sensi che rimandano in modo esplicito alla sessualità (con un possibile triplo senso implicito riferito alla droga), le ripetizioni di parole, le rime si fondono con la musica per creare insieme un vero e proprio incendio sonoro che esprime sinesteticamente l’inesprimibile, a parole, incendio dei sensi.
Incendio dei sensi che peraltro rimanda, per i riferimenti della seconda strofa, a qualcosa di oscuro e primordiale, all’antico legame Amore e Morte, Eros e Thanatos.
Light My Fire è così una canzone incendiaria e spettrale, oscura e illuminata da vampe di fuoco, parla di sesso e di esperienze estreme, di amore e morte.
E’ un brano che con la sua alchemica fusione di elementi musicali provenienti da tradizioni e scuole diverse e con il suo iconoclastico accostamento di riferimenti religiosi e funebri alla più viscerale esaltazione della sessualità e dell’eccesso, si colloca in primissimo piano tra le canzoni che hanno rivoluzionato il mondo della musica e hanno cambiato il modo di fare rock.
Di Light My Fure esistono 3 versioni ufficiali, diverse per la durata della sezione centrale strumentale: la versione album, così come creata dai Doors, lunga 7:06.
La versione radio, lunga 4:40, priva di metà della parte strumentale.
E la versione singolo, lunga solo 3:07 e priva di gran parte della sezione centrale, pubblicata dalla casa discografica qualche mese dopo l’uscita dell’album e mai amata dai Doors
La versione suonata nei concerti era invece molto più lunga, durava in media una decina di minuti e in alcuni live arrivò anche a 15 e 20 minuti. Quella del video che propongo dura 9:59
Prima di inserire il testo due parole sull’ultimo verso della prima strofa, quello che contiene l’esplicito doppio senso.
In inglese “get high” significa “diventare euforico” e, nello slang, assume il senso di “eccitarsi” con palese riferimento alla sessualità, ma è anche usato in relazione all’uso di droga. “Get much higher” significa quindi “eccitarsi (sessualmente) molto di più”, ma può rimandare anche all’idea di sovreccitazione a seguito dell’assunzione di droga.
Non stupisce quindi che per l’esecuzione del brano in uno spettacolo televisivo nel settembre 1967, l’Ed Sullivan Show, ai Doors sia stato chiesto di cambiare quel verso e di sostituirlo col più innocente “get much better”, “andare molto meglio”. Cosa che loro non fecero e Jim Morrison cantò in diretta live l’invito all’eccitazione dei sensi. Suscitando l’ira del conduttore Ed Sullivan che troncò gli accordi per ogni loro possibile futura apparizione nel suo show.

Founders Award Ceremony Performance: Riders On The Storm Cavalieri nella tempesta video e traduzione testo


Cavalieri nella tempesta

Cavalieri nella tempesta
Cavalieri nella tempesta
In questa casa siamo nati
In questo mondo siano stati gettati
come un cane senza un osso
un attore fuori ruolo
Cavalieri nella tempesta
C’è un killer sulla strada
Il suo cervello si contorce come un rospo
Prenditi una lunga vacanza
Lascia giocare i tuoi bambini
Se dai un passaggio a quest’uomo
La dolce famiglia morirà
Un killer sulla strada, yeah
Ragazza, devi amare il tuo uomo
Ragazza, devi amare il tuo uomo
Prendilo per mano
Fagli capire
Il mondo dipende da te
La nostra vita non finirà mai
Devi amare il tuo uomo, yeah
Cavalieri nella tempesta
Cavalieri nella tempesta
In questa casa siamo nati
In questo mondo siano stati gettati
come un cane senza un osso
un attore fuori ruolo
Cavalieri nella tempesta
Cavalieri nella tempesta
Cavalieri nella tempesta
Cavalieri nella tempesta
Cavalieri nella tempesta
Cavalieri nella tempesta

centro sinistra diviso che i renziani hanno lanciato l’hashtag #senzadime. il m5s onesto e pure fesso non ha cambiato nulla alla rai e l'informazione è in mano al PD che è 18% e sta facendosi propaganda massiccia e falsa

centro sinistra diviso che i renziani hanno lanciato  l’hashtag #senzadime. il m5s  onesto e pure fesso non ha cambiato nulla alla rai e l'informazione è in mano al PD che è 18% e sta facendosi propaganda massiccia e falsa

centro sinistra diviso che i renziani hanno lanciato  l’hashtag #senzadime. il m5s non è che poi stia meglio se in due mesi non è riuscito a cambiare nulla alla rai,cioè abbiamo un governo dimissionario che sta facendo man bassa su tutto, almeno cambiare i vertici e assetti politici alla rai,macché siccome noi siamo onesti ci facciamo fottere alla grande, dico noi perchè io il m5s lo voto da quando è nato.Detto questo c'è Gentiloni che per affari correnti  prende tutto e pure lui mica sta fermo,lavorano più in questi periodi che in 5 anni di governo,allora che lo facciano questo incicio e non rompano i coglioni,perchè poi ci siamo noi, cioè il 33% dei votanti che non siamo un numeretto,siamo 11 milioni e chiaramente anche noi ci faremo sentire, non come il vertice del m5s, cioè corretti e morbidoni,io ad esempio la macchina l'ho fermata, echecacchio la benzina è pure aumentata di prezzo, per il cibo compero con il contagocce e tutto guardando il prezzo,al parrucchiere non ci vado più che me li taglio da sola e vengono pure meglio e via così,poi vediamo come andrà a finire, non spargo sangue e non violento nessuno, faccio sciopero così, fate come me

Governo, Martina dopo l’incontro con Fico: “Pd pronto a discutere con M5s”. I renziani in rivolta in rete: “Senza di noi”

Governo, Martina dopo l’incontro con Fico: “Pd pronto a discutere con M5s”. I renziani in rivolta in rete: “Senza di noi”
Il presidente della Camera ha iniziato i colloqui con le forze politiche, come richiesto dal presidente della Repubblica. I democratici si sono presentati con una delegazione allargata e il segretario reggente ha dato segnali di apertura. Ma a patto che il fronte con il Carroccio sia chiuso e che arrivino risposte su Europa, politiche del lavoro e democrazia rappresentativa. La nuova linea dovrà essere passata al vaglio del gruppo dirigente





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“I furbi fessi”: editoriale di Marco Travaglio

“I furbi fessi”: editoriale di Marco Travaglio

(di Marco Travaglio – da Il Fatto Quotidiano del 22 aprile 2018) – I casi sono due: o Di Maio e Salvini sono molto furbi, o sono molto fessi. Sarebbero molto furbi se fossero già d’accordo per un governo 5Stelle-Lega (senza B.), con tanto di ministri e programma (reddito di cittadinanza e flat tax, oppure flat reddito, o magari tax di cittadinanza), e inscenassero questa quotidiana pantomima dei forni aperti, chiusi, socchiusi, accesi, spenti, tiepidi, per arrivare alle elezioni friulane di fine aprile col divorzio definitivo della Lega da FI. Sarebbero molto fessi se davvero pensassero di poter governare insieme senza rompere il centrodestra, cioè con l’appoggio esterno, anzi il concorso esterno di un Berlusconi miracolosamente pronto al “passo indietro” o “di lato”. Cosa che pare Salvini abbia garantito prima a Di Maio e poi a Mattarella, salvo venire sbugiardato a stretto giro dal Caimano a suon di insulti e minacce. Facendo fare la figura del pollo al primo e mandando su tutte le furie (compatibilmente col personaggio) il secondo. Nel primo caso, i due leader vincitori (parziali) delle elezioni non avrebbero bisogno di consigli, se non quello di spiegarci al più presto come intendono colmare le distanze abissali che li separano in politica interna, estera, economica, giudiziaria, migratoria, fiscale, sociale, scolastica, sanitaria e così via. Nel secondo, invece, ne avrebbero bisogno eccome, essendo ignari delle dieci leggi che da ben 82 anni regolano l’esistenza di Silvio Berlusconi e ne rendono prevedibile ogni mossa.
1. Legge di Montanelli/1. “Berlusconi mente ogni volta che respira”.
2. Legge di Montanelli/2. “Berlusconi è un bugiardo sincero, perché finisce col credere alle sue menzogne”.
3. Legge di Biagi. “Se avesse una puntina di tette, Berlusconi farebbe anche l’annunciatrice”.
4. Legge di Cecchi Gori. “Berlusconi, se gli dai un dito, ti si prende il culo”.
5. Legge del Tribunale. “Berlusconi ha una naturale capacità a delinquere”.
6. Legge di Confalonieri. “La verità è che, se Berlusconi non fosse entrato in politica, se non avesse fondato Forza Italia, noi oggi saremmo sotto un ponte o in galera con l’accusa di mafia”.
7. Legge di Ferrara (Giuliano)/1. “Berlusconi è entrato in politica per salvare la roba”.
8. Legge di Ferrara/2. “Il punto fondamentale non è che tu devi essere capace di ricattare, è che tu devi essere ricattabile… Per fare politica devi stare dentro un sistema che ti accetta perché sei disponibile a fare fronte, a essere compartecipe di un meccanismo comunitario e associativo attraverso cui si selezionano le classi dirigenti”.
9. Legge di Renzi (o di Bossi, o di D’Alema, o di Veltroni). Chiunque si sieda al tavolo con Berlusconi per trattare, muore. I cimiteri sono lastricati di lapidi degli ex leader che pensavano di metterlo nel sacco.
10. Legge di Fini (o di Boffo, o di Di Pietro, o di Montanelli, o di molti altri). Berlusconi conosce solo tre approcci umani e politici: o ti compra, o ti massacra, o sei Dudù.
Se Salvini e Di Maio hanno ipotizzato anche per un istante che B. si ritirasse in buon ordine, regalando i suoi voti senza contropartite a un governo dominato da due leader che lo vogliono (politicamente) morto, c’è da dubitare della loro sanità mentale. Ora, la storia insegna che il Caimano era uso scegliersi e poi a telecomandare almeno i ministri della Giustizia e delle Comunicazioni anche quando stava all’opposizione, figurarsi nell’ipotesi di un appoggio esterno. Che, a quanto abbiamo capito, non sarebbe un voto gratuito dato motu proprio senza contropartite, che nessuno potrebbe impedire: sarebbe il frutto di un programma concordato con lui da Salvini e poi portato al tavolo con Di Maio. Programma che, ovviamente, escluderebbe qualunque intervento su conflitto d’interessi, mafia, corruzione, evasione fiscale, prescrizione, sistema televisivo, affollamenti pubblicitari. Una mega-truffa nascosta sotto una piccola foglia di fico, che cancellerebbe le ragioni sociali dei 5Stelle per tutelare quelle di FI, anzi di Mediaset, salvando la faccia a Salvini e facendola perdere a Di Maio. Però l’idea che nel 2018 esista ancora qualcuno – Salvini – che crede alla parola di B., è già affascinante. Ma che esista pure un altro – Di Maio – che crede alla parola di Salvini che crede alla parola di B., è straordinario. Poi, si capisce, c’è anche l’ipotesi che davvero Salvini trovi la forza e il coraggio di mollare B., al costo di ridursi a fare il leader della Lega al 17% anziché il capo del centrodestra al 37%. Ma, visti i precedenti, sarebbe uno spettacolo che non ci perderemmo per nessuna ragione al mondo. Prepariamo i pop-corn.

voi avete accettato il riconoscimento facciale di facebook,io no,già sono seguita come na criminale ci manca pure il facciale



la clinton ha perso le elezioni e il mondo è in subbuglio, ebbene il web è come una piazza, ci si incontra, per la maggiore si pettegola, poi ci si scambia informazioni, qualche uno, manda porno per infettare il pc,ma in realtà penso perchè così ti comperi l'antivirus, e dai l'indirizzo ai siti porno che subito ti intasano la tua mail, con inviti di tutti i generi,a me è capitato e io i porno non li vedo,non perchè sono perbenista o moralista, non li vedo perchè non mi piacciono, chi vuole se li veda,ma il web ti segue passo dopo passo e così se fai una ricerca su infissi , subito la pubblicità infissi ti segue ovunque vai,se cerchi un autore pure per questo hai informazioni su libri ecc.
ti piace la musica e subito ti segue pure quella e niente di male per carità,ma a questo si sono attaccati i politici che prima avevano in mano i media e adesso se raccontano una balla e ne raccontano a iosa, ecco che c'è qualche uno chi ti informa, ti dice è una balla, questo da fastidio alla politica,in specie a quella che è politicamente corretta, ossia è corretta, non ti dice la verità, la politically correct è in mano alla finanza, ai poteri forti e fortini e da fastidio che la gente li manda a cagare, adesso negli USA dopo anni di Obama ha pagato la Clinton, cioè al dissennato arrembaggio dei soliti politici corretti , la gente si è detta, ma se devo scegliere fra il corretto e l'originale ha scelto l'originale ossia Trump,ma la colpa non è del web, di Facebook o Twitter ecc, la colpa è dei politici che dio corretto hanno solo il loro portafoglio che s'è riempito parecchio negli ultimi anni e la gente non li vuole più, e web o non web sono destinati a sparire e speriamo vengano rimpiazzati dal meglio e non dal peggio,appunto i Trump

social tv, tg che parlano di Roma devastata dalla Virginia Raggi,ma poi tacciono sulla mafia che c'è, mai morta e stravince grazie alla politica ma non quella di Virginia naturalmente che è l'unica che la contrasta

social tv, tg che parlano di Roma devastata dalla Virginia Raggi,ma poi tacciono sulla mafia che c'è, mai morta e stravince grazie alla politica ma non quella di Virginia naturalmente che è l'unica che la contrasta

Mafia, Roma terra d’incontro di professionisti e boss: il contagio criminale della Capitale che sfrutta anche i social

Mafia, Roma terra d’incontro di professionisti e boss: il contagio criminale della Capitale che sfrutta anche i social

Un “sistema multilivello”, che continua ad attingere manovalanza nei quartieri della periferia ma poi ricicla i capitali raccolti in attività commerciali anche legali drogando l’imprenditoria cittadina. E che segue ancora il modello della Banda della Magliana. È questo il maggiore elemento di novità che emerge dal terzo rapporto “Mafie nel Lazio”, realizzato dall’Osservatorio Tecnico-Scientifico per la Sicurezza e la Legalità della Regione Lazio