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28/07/18

Verdini indagato: “Prese 300mila euro da un avvocato e sponsorizzò il giudice corrotto col Governo Renzi”

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Verdini indagato: “Prese 300mila euro da un avvocato e sponsorizzò il giudice corrotto col Governo Renzi”

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Trecentomila euro a Denis Verdini e un aiuto per mettere il nome di Giuseppe Mineo nella lista preparata dal governo Renzi per il Consiglio di Stato. È, secondo la Procura di Messina, ciò che è ruotato intorno alla nomina dell’ex giudice del Cons
iglio di Giustizia Amministrativa Siciliana arrestato il 4 luglio. Denis Verdini ora è indagato per finanziamento illecito ai partiti dalla procura di Messina. All’ex senatore di Ala, a lungo stampella del governo guidato dall’ex segretario del Pd, è stato notificato un avviso di garanzia e l’invito a comparire, ma secondo l’agenzia Ansa l’ex senatore non si è presentato all’interrogatorio. Non solo. Secondo quanto riportato sempre dall’Ansa, lo stesso Verdini si sarebbe rivolto all’ex sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Luca Lotti (non indagato) per ‘spingere’ Mineo al Consiglio di Stato. 

FONTE FQ: https://bit.ly/2AiIqCC


la tav non si deve fare,se si usa il cervello con i due miliardi che si risparmino si abbassano le tasse.

la tav non si deve fare, o almeno fermarla, il costo  è enorme, poii si sa che aumenterà che in Italia siamo abituati a mentenere le mafie, mal che vada oggi ho sentito su sky costerebbe rinunciare 2 miliardi,invece a farla costerebbe il doppio,adesso se si usa il cervello con i due miliardi che si risparmino si abbassano le tasse. 


Marcia di protesta No Tav abbatte reti e si ferma davanti al cantiere: la polizia denuncia una ventina di manifestanti

Abbattuta la recinzione i manifestanti si sono fermati davanti al cordone della poliziaMarcia No Tav abbatte reti e si ferma davanti cantiere © ANSA

Marcia del movimento No Tav al cantiere della Torino-Lione di Chiomonte, in Valle di Susa. Tra loro anche famiglie e bambini. Il corteo, sotto la pioggia, è arrivato a circa 150 metri dal cantiere. I partecipanti, oltre un migliaio, hanno abbattuto una recinzione messa lungo il sentiero e si sono fermanti al 'campo delle bandiere', davanti al cordone della polizia.
"Un risultato straordinario - si legge sulla pagina Facebook degli organizzatori - Siamo riusciti a proseguire lungo il sentiero e ad avvicinarci al cantiere come non succedeva da tempo".
Ora i manifestanti stanno facendo ritorno a Venaus per il festival 'Alta Felicità', tradizionale appuntamento No Tav in Valle di Susa. 
Una ventina di manifestanti No Tav sono stati denunciati dalla polizia. Danneggiamento e inottemperanza a provvedimento dell'autorità - l'inibizione dell'area invasa nei pressi del cantiere della Torino-Lione disposta dal prefetto di Torino - le accuse nei loro confronti. Lo rende noto la Questura di Torino, precisando anche che il corteo non era autorizzato.
I manifestanti denunciati hanno utilizzato un flessibile per abbattere la recinzione posta a protezione del cantiere lungo i sentieri della Valle Clarea. Erano presenti - informa sempre la Questura di Torino - alcuni esponenti del centro sociale Askatasuna di Torino di recente liberati dagli arresti domiciliari e sottoposti ad altre misure cautelari nell'ambito dell'inchiesta sugli scontri del Primo Maggio 2017 a Torino.


non vogliono Foa presidente e che se lo eleggano loro e con che voti?Sono in 40 i due terzi sono? 26 Li ha il pd?Intando da quello che leggo l'ad può nominare chi vuole a capo reti ecc, cioè, i piddini così alla lega m5s regala 100 anni di governi futuri,manco quelli che li hanno eletti li vogliono più

non vogliono Foa presidente e che se lo eleggano loro e con che voti?Sono in 40 i due terzi sono? 26 Li ha il pd?Intando da quello che leggo l'ad può nominare chi vuole a capo reti ecc, cioè, i piddini così alla lega m5s regala 100 anni di governi futuri,manco quelli che li hanno eletti li vogliono più
 In seguito alla riforma voluta dal governo Renzi nel 2015 infatti, l’ex Dg, ora diventato Ad, ha acquisito “super poteri“, tanto da superare quelli del Presidente. Il Presidente non può infatti nominare di sua iniziativa i “direttori delle reti televisive, dei canali e delle testate” giornalistiche, né può assumere e promuovere dirigenti e giornalisti di ogni grado, decidendone la collocazione in azienda. È, di fatto, un Presidente di garanzia.

Nomine Rai, Pd: ‘No a Foa presidente. In Vigilanza Forza Italia voti contro insieme a noi’. Gelmini: ‘Al momento votiamo no’

Nomine Rai, Pd: ‘No a Foa presidente. In Vigilanza Forza Italia voti contro insieme a noi’. Gelmini: ‘Al momento votiamo no’
Mercoledì prossimo la commissione è chiamata a ratificare la nomina con la maggioranza dei due terzi. Faraone: "Impediremo di occupare la Rai". Salvatore Margiotta: "Candidato impresentabile, non rappresenta i valori di democrazia e libertà che Berlusconi ha sempre rivendicato. Certo i suoi parlamentari si mostreranno responsabili". La capogruppo azzurra alla Camera apre: "Il governo ha utilizzato un metodo sbagliato per la nomina"



quelli bravi buoni e democratici targati pd


ILFATTOQUOTIDIANO.IT
La presidente della Rai Monica Maggioni è indagata dalla procura di Roma in relazioni a fatti relativi a quando era direttore di Rai News. I reati ipotizzati sono abuso d’ufficio e peculato. L’indagine riguarderebbe sia viaggi effettuati da Maggioni anche per presentare il suo libro sia affidam...

piddino doc

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andare in Africa e aiutare le popolazioni, questo deve fare la UE l'onu,la nato,la russia la cina e gli USA

Sud Sudan: popolazione allo stremo ma ogni parlamentare riceve in regalo 40 mila euro



AFRICA-EXPRESS.INFO
Speciale per Africa ExPress Cornelia I. Toelgyes Quartu sant’Elena, 28 luglio 2018 Quarantamila dollari per ciascun parlamentare del Sud Sudan per l’acquisto di una macchina: il regalo del presidente Salva Kiir ai membri delle due Camere, dopo aver approvato la modifica della Costituzione,  per...

famiglia cristiana pubblichi le imprese dei preti pedofili e lasci stare la politica, altrimenti non è cristiana per niente

Famiglia Cristiana è una rivista edita dalle Edizioni San Paolo, di proprietà della Società San Paolo, congregazione clericale di diritto pontificio. Ok?
Allora, a prescindere, evitate di pubblicare foto di politici in copertina. "Rendete dunque a Cesare ciò che è di Cesare e a Dio ciò che è di Dio"... O vi siete scordati le parole di Gesù? Poi, fate come i farisei: tacete.
Questa, poi, è imbattibile. Maria Elena Boschi. Il fascino delle riforme. Sottotitolo: "Vogliamo salvare il Paese partendo dalle famiglie numerose".
Intendeva la sua, ovviamente. Pierluigi, il babbo, vicepresidente di Banca Etruria. Emanuele, il fratello, responsabile operazioni finanza d'impresa, sempre di Banca Etruria.
Storie passate, per fortuna. Ne parlo perché in questi giorni, su FB, c'è il revival delle copertine "politiche" di Famiglia Cristiana, per sottolineare l'ipocrisia di chi, sempre pronto ad asservirsi al potente di turno, poi mette la testa sotto la sabbia di fronte a fatti di cronaca come quello zozzone pedofilo d'un prete settantenne beccato in macchina con la bambina di dieci anni, che a pensarci ancora mi si accappona la pelle ...
Notizia vecchia, ma fa buon brodo.

la rai eclissa e clissa,ma chissà cosa stanno combinando pur di restare a galla.per noi, la cosa che vogliamo è una rai rinnovata, che dia notizie vere e non pilotate dalla borghesia di sinistra

L’eclissi di Luna (e della Rai). In molti si preparano al trasloco

27/07/18

speriamo ci riesca, che la rai è un viperaio, meritocrazia e il fine secondo me è privatizzazione e fare soldi

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Sono orgoglioso ed emozionato per la nomina a presidente della Rai, che è giunta inaspettata nell’arco di pochissime ore.
Ringrazio di cuore il primo ministro Giuseppe Conte, i vice premier Matteo Salvini e Luigi di Maio, il sottosegretario alla presidenza Giancarlo Giorgetti, il ministro dell’economia Giovanni Tria per la fiducia accordatami.
Mi impegno sin d’ora per riformare la Rai nel segno della meritocrazia e di un servizio pubblico davvero vicino agli interessi e ai bisogni dei cittadini italiani.
Sin dai tempi del mio maestro Indro Montanelli, mi sono impegnato per un giornalismo intellettualmente onesto e indipendente e da oggi rinnovo questo impegno morale nei confronti dei giornalisti e di tutti i collaboratori della Rai.
Grazie di cuore al Gruppo Corriere del Ticino per questi splendidi anni trascorsi assieme. E’ stato un onore, lascio con commozione una squadra meravigliosa.

oltre alla rai c'è internet da sistemare caro Di Maio e adesso liberiamo il web, infestato da piddini che censurano i grillini e pure i leghisti

  1. : “Inizia una rivoluzione culturale per la Rai. e sono i due nomi che su proposta del ministro Tria, il premier Conte e il Cdm hanno ritenuto all’altezza di questa grande sfida: avviare una rivoluzione culturale e liberarci dei parassiti e dei raccomandati”


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video:Mitico!! Paragone (M5S) contro le banche “Spiego l’economia dell’uomo indebitato. Ecco perché mi hanno

  


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Per l'estate arriva il drone-bagnino Lancia salvagente, sara' presentato "Sea Drone Tech Summit" a Gallipoli

la sinistra.parole e sempre le stesse dai loro attici, ville e vacanze a Capalbio, salotti romani e milanesi del cazzo


parole e sempre le stesse dai loro attici, ville e vacanze a Capalbio, salotti romani e milanesi del cazzo, che sinistra siete, siete sinistri, non sapete che vuol dire povertà, arrancare, siete in massima parte figli d'arte, cioè l'arte in eredità non c'è,  o l'hai o non l'hai ma non la puoi ereditare, dunque l'arte de rubà quella l'avete ereditata e saputa usare, adesso che il popolo s'è svegliato e vi manca la terra sotto i piedi,pardon vi manca il popolo sotto i piedi, che quello s'è evoluto,ossia non è rimasto come voi agli anni 60, vi siete svegliati senza regno e lo rivolete indietro,ma il popolo se lo sceglie lui il leder, non lo piglia dall'alto,voi non siete popolo, siete borghesi, e manco illuminati tutti presi da voi stessi, vi amate fra di voi, vi lodate fra di voi e il popolo vi smerda oramai, il popolo oggi è rappresentato dal governo,il primo che il popolo s'è eletto e ha, perchè nel passato il governo doveva piacere agli americani,all'europa e alla chiesa e ai potenti e poi se era tutto a posto era governo,altrimenti il presidente eletto da pochi intimi di una cerchia ristretta ti nominava un governo monti,e indietro nel tempo un incassa tangenti amato, più avanti un bimbo minchia, insomma noi popolo i nostri non li molliamo e voi andate a cagare, sinistri de mierda


Firenze, al via la festa di Sinistra italiana: “Persi nostri valori. Ripartire? Solo se torniamo a difendere gli ultimi”

“Le persone non vogliono nemmeno più sentire la parola sinistra. Non la vogliono più sentire perché la associano ad aspetti negativi nei confronti della loro vita quotidiana: i tagli alla sanità, all’istruzione, ai diritti”. È una delle voci dei partecipanti alla Festa Nazionale di Sinistra Italiana per LeU, in corso fino a domenica 29 luglio all’Area Festa d’Estate del Varlungo (Firenze). Durante la serata si sono tenuti dibattiti su democrazia, costituzione e urbanismo con esponenti di varie formazioni di sinistra appartenenti a Liberi e Uguali, Rifondazione Comunista, Sinistra Italiana e MdP-Art.1. “Bisogna ritornare a difendere i più deboli e stare dalla parte degli ultimi, cosa che purtroppo ultimamente la sinistra non ha fatto”, spiega Paola Borghesi, 60 anni, militante di sinistra da quando aveva 14 anni e figlia di un partigiano, “chi ha distrutto una certa visione che poteva avere la sinistra è stato il governo Renzi“. Ripartire dagli ideali comuni per cercare di superare le divisioni. “Siamo in un momento buiocome non mai. In cui la gente ha perso -non per colpa sua- ogni speranza e tende a rifarsela con chi è più povero di lui. Ma se levi i diritti delle persone, dei migranti, dopo toccheranno i tuoi”, spiega Enrico Solito, medico di Emergency. “Dei valori veri di sinistra, persi da tanto tempo, adesso abbiamo bisogno più che mai”, conclude Lavinia Marchiani1

26/07/18

Diego Fusaro: “Il Governo Conte è la vittoria del popolo contro l’élite” e poi su Soros, Saviano e Macron…


Diego Fusaro intervistato più volte da Ticinolive, fornisce una lucida e profonda visione su temi caldi, che di questi tempi incendiano l’Italia e i suoi media. Dal caso (discusso) della scorta di Saviano alla filantropia mondialista di George Soros, sino allo scontro Francia – Italia in termini d’immigrazione. Perché in questi primi giorni d’estate dai meriggi infuocati e dai ventosi vespri, a noi piace proporre un’intervista tutta da meditare.
Roberto Saviano merita la scorta, al pari delle vittime di mafia? Cosa pensa della decisione del ministro Salvini di revocargliela?
Nell’essenziale penso che allo stato dell’arte occorra potenziare la scorta di Saviano a patto che questo serva a rimuovere tutta questa polemica e non dare ulteriore spazio a questo aedo del pensiero unico allineato sempre e di nuovo con i signori della classe dominante e portavoce dei loro desiderata.
Lei ha definito George Soros come “signore della finanza e del big business, esponente di punta della classe dominante globalista e apolide”. Il settimanale The Economist lo ha invece definito “spauracchio dei nazionalisti europei”. Perché, a suo parere, questa dicotomica discrepanza di recezione? 
La discrepanza di visioni mette capo a una discrepanza di interessi e di classi in campo: Soros appartiene alla classe mondialista, globalista, finanziaria, la nuova classe dominante dopo l’89, è chiaro che gli altri membri di suddetta classe e i giornalisti di completamento, lo elogino presentandolo ora come filantropo, ora come vittima dei nazionalisti, dei populisti, dei comunisti e quant’altro, mentre invece è ovvio che la classe che sta in basso, composta dal vecchio ceto medio borghese, dal vecchio ceto proletario- l’unica classe che io chiamo oggi precariato – lo veda come il nemico numero uno: non, ovviamente, perché è George Soros in quanto tale o perché ebreo o per altre simili sciocchezze che ripetono dall’alto per delegittimare la critica, ma perché rappresenta, appunto, la classe dominante apolide, finanziaria, che a colpi di rivoluzioni colorate, di altre escogitazioni difende i propri interessi, colpendo sempre da capo gli interessi delle classi dominate, che vogliono invece salari più equi, più diritti sociali, più possibilità di difendere le loro conquiste salariali e così via: è un conflitto di classe, tra il signore globale elitario e il servo nazionale popolare precarizzato, come ho cercato di mostrare nel mio ultimo libro, Storia e coscienza del precariato: servi e signori della globalizzazione. (edizioni Bombiani, 2018, n.d.r.)
Macron nega che l’Italia stia vivendo una crisi migratoria e definisce il governo della penisola coi peggiori epiteti. Perché?
Non voglio essere, in questo, alfieriano e scrivere anch’io un Misogallo, però debbo dire che la Francia sta assumendo un contegno degno di biasimi, per il fatto che la Francia è la causa prima dell’immigrazione di massa, nella misura in cui depreda e bombarda la Libia, cagiona immigrazioni di massa e destabilizzazione poi rimprovera l’Italia, ma come dico sempre il fatto che questi migranti parlino francese senza aver fatto un Erasmus alla Sorbonne è la prova che sono stati vittime di colonizzazioni francesi prima e che ancora oggi subiscano questi imperialismi etici gallici, e quindi il vero problema è la Francia e non l’Italia.
Cosa pensa del triumvirato Conte-Salvini-Di Maio?
Penso che sia un esperimento politico, un laboratorio, una fucina unica in Europa: il governo del popolo contro l’élite, il governo del basso contro destra e sinistra uniti in alto, la vittoria del popolo contro l’elite finanziaria del servo precarizzato contro il signor globale elitario. Io non santifico nessuno, vedremo cosa sapranno fare, ma già che siano lì è un esperimento grandioso.
infine, la veterolingua. Difesa di termini arcaici, (che lei rende redivivi) o sfoggiamento della conoscenza degli stessi?
La uso come contrapposizione rivendicata alla neolingua anglofona dei mercati che come quella di Orwell impoverisce il lessico e il pensiero dei sudditi del nuovo totalitarismo glamour dei consumi. Credo che riappropriarsi della veterolingua, cioè della lingua italica, con una ricchezza linguistica, con espressioni che non si usano più nell’epoca dei twitter e facebook, sia fondamentale. Non un vezzo, ma un’opera di resistenza culturale alla barbarie nichilistica che sta avanzando.

Intervista di Chantal Fantuzzi

l’Airbus avessi potere io a Renzi e a Luca Cordero di Montezemolo li metterei in galera e butterei via la chiave, contratti che sono tangenti e se lo capisco io!!!!!

 l’Airbus  avessi potere io a Renzi e a  Luca Cordero di Montezemolo li metterei in galera e butterei via la chiave, contratti che sono tangenti e se lo capisco io!!!!!

Ma tra il dire e il fare c’è di mezzo la clausola rescissoria prevista dal contratto dell’Airbus, tale solo per modo di dire: nel caso infatti in cui lo Stato decidesse di rifiutare l’aereo di Renzi, dovrebbe comunque pagare per intero l’importo del leasing. Così sta scritto nell’accordo stipulato tre anni fa tra il Segretariato generale della Difesa e l’Alitalia. Quest’ultima ha di fatto agito come intermediaria rispetto ad Etihad, la compagnia aerea di Abu Dhabi proprietaria del velivolo che tre anni fa il governo guidato da Renzi e la stessa Alitalia presieduta allora da Luca Cordero di Montezemolo invocarono come salvatrice dell’azienda di Fiumicino.

Air Force Renzi, il premier Conte: “Stop al contratto da 150 milioni per l’Airbus”. Toninelli scrive ai commissari di Alitalia

Air Force Renzi, il premier Conte: “Stop al contratto da 150 milioni per l’Airbus”. Toninelli scrive ai commissari di Alitalia

Ma tra il dire e il fare c'è di mezzo la clausola rescissoria prevista dal contratto: se lo Stato decidesse di rifiutare l’aereo, dovrebbe comunque pagare per intero l’importo del leasing. Non solo, nel mirino del nuovo governo c'è anche il programma degli F35, su cui il ministro della Difesa Elisabetta Trenta ha espresso forti perplessità

il ministro Fontana sta al governo giallo/verde come un parassita sulla pelle dell'uomo,ossia è da debellare

Adesso con tutto quello che le cronache giornalmente ci danno notizia di pedofili di solito preti e fedeli cristiani ecc, con tutte le violenze che sappiamo ci sono nelle cosiddette famiglie normale e poi io che sono atea e abito in un paese leghista doc, ossia a Piancogno, e non è un problema mio, però chiedo in giro,alla gente non gli frega niente se uno è gay, se hanno un figlio in comune, se lo hanno battezzato o altro,alle gente frega solo che i bambini siano educati,amati,rispettati,non violentati e tenuti nella pulizia, il resto è un problema di Fontana visto che la sua gente non sente il problema.


Coppie gay, il ministro Fontana: “No al riconoscimento di bambini concepiti all’estero. Far rispettare divieto”“


Il diritto di famiglia non può tenere in conto il riconoscimento di genitorialità di bambini concepiti all’estero da coppie dello stesso sesso, tramite pratiche vietate come la maternità surrogata o l’eterologa, non consentita a coppie omosessuali. Una visione che tradisce un’impostazione adultocentrica, in conflitto con l’interesse superiore del bambino. Va fatto rispettare il divieto, evitando che il ricorso di queste pratiche all’estero si traduca in un aggiramento del divieto in Italia”. Sono le parole del ministro alla Famiglia, Lorenzo Fontana, in audizione alla Camera sulle linee guida del suo dicastero.

Il prete con la bimba seminuda: "Ha preso lei l'iniziativa". E l'hanno scarcerato

non è vero e se è vero la giustizia è da riguardare, sono i danni fatti dal pd e berlusconi che hanno depenalizzato di tutto per salvare il culo loro e i risultati sono questi

Mattarella , che io per via della voce sua chiamo istituto luce ha sentenziato questa mattina:Siamo tutti consapevoli degli usi distorti talvolta allarmanti, astiosi, dell'introduzione di semi che alimentano preconcetta ostilità.

Il Capo dello Stato parla durante la cerimonia del Ventaglio al Quirinale


L'abbondanza informativa offerta dal web è preziosa ma occorre evitare che si riduca il livello di approfondimento - spiega Mattarella -. La dimensione digitale è un grande contributo. Siamo tutti consapevoli degli usi distorti talvolta allarmanti, astiosi, dell'introduzione di semi che alimentano preconcetta ostilità. Sta a chi opera nella politica e nel giornalismo non farsi contagiare da questo virus ma contrastarlo.
Il capo dello Stato sottolinea anche "l'importanza primaria della libertà di informazione che non è un prodotto ma un diritto fondamentale tutelato dalla Costituzione".

Sergio Mattarella: "L'Italia non è il far west, la bimba rom ferita è una barbarie"

Il Capo dello Stato parla durante la cerimonia del Ventaglio al Quirinale