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musica e video amatoriali fatti da me

Elenco blog personale

01/03/17

Le Carezze - Gianna Nannini video e testo



La porta aperta luccicò
Un taglio piccolissimo
Qualcuno arreso ad aspettare
Come una riva in cima al mare

Finisce a morsi
Cosi l'amore
Pietra in polvere
Fiamma in cenere

Basteranno le carezze
Le mie mani forti e libere
A scaldarti
Dentro i pozzi sopra i tetti
Scavalcare e ovunque
Scendere cercarti
Fuori tra le ombre

Il tuo sorriso luccicò
Uno spiraglio piccolo
Le braccia nodi da allentare
Fuggire e sempre ritornare
Si asciuga a sorsi
Così l'amore
Foglia in briciole
Acqua a spiovere

Basteranno le carezze
Le mie mani grandi e ruvide
A scaldarti
Lungo i fossi tra le stelle
Rovesciarsi e ovunque splendere
Cercarti

Fuori tra le onde
Fuori tra le ombre
Fuori tra le onde
Writer(s): Wil Malone, Peter Wilson, Gino de Crescenzo

Rag'n'Bone Man -video e testo



Rag'n ' Bone Man - (Lyrics) umano 

forse sono stupido, forse sono cieco 
pensiero che posso vedere attraverso questo e vedere cosa c'è dietro 
Got non c'è modo di dimostrarlo così forse sono cieco 

, ma io sono solo un essere umano, dopo tutto, io 'm solo un essere umano, dopo tutto 
non mettere la colpa su di me 

Date un'occhiata allo specchio e cosa vedi 
la vedete più chiaro o hai ingannato in quello che si crede 

Cos sono solo un essere umano, dopo tutto, sei solo un essere umano dopo tutto 
non mettere la colpa su di me 
non mettere la colpa su di me 

Alcune persone hanno ottenuto i veri problemi 
Alcune persone fuori di fortuna 
Alcune persone pensano che posso risolverli 
Signore cieli sopra 
sono solo un essere umano, dopo tutto, io 'm solo un essere umano, dopo tutto 
non dare la colpa a me 
non dare la colpa a me 

non chiedere il mio parere, non chiedetemi di mentire 
Poi chiedere perdono per fare piangere, facendo piangere 

Cos I 'm solo un essere umano, dopo tutto, io sono solo un essere umano, dopo tutto 
non mettere la colpa su di me, non dare la colpa a me 

Alcune persone hanno ottenuto i veri problemi 
Alcune persone fuori di fortuna 
Alcune persone pensano che posso risolverli 
Signore cieli sopra 
sono solo un essere umano, dopo tutto, io sono solo un essere umano, dopo tutto 
non dare la colpa a me 
non dare la colpa a me 
sto solo un essere umano faccio degli errori 
sono solo un essere umano che è tutto quello che serve a dare la colpa a me 
non mettere la colpa su di me 

io non sono un profeta o messia 
dovrebbe andare cercando da qualche parte superiore 

sono solo un essere umano, dopo tutto, io sono solo un essere umano, dopo tutto 
non dare la colpa su di me, non mettere la colpa su di me 
io sono solo un essere umano faccio quello che posso 
io sono solo un uomo, faccio quello che posso 
non mettere la colpa a me 
non mettere la colpa su di me 

Lucio mi resterai sempre nel cuore. Milano testo e video di Lucio Dalla



Milano vicino all'Europa
Milano che banche che cambi
Milano gambe aperte
Milano che ride e si diverte

Milano a teatro
un ole' da torero
Milano che quando piange
piange davvero
Milano Carabinieri Polizia
che guardano sereni
chiudi gli occhi e voli via

Milano a portata di mano
ti fa una domanda in tedesco
e ti risponde in siciliano
poi Milan e Benfica
Milano che fatica

Milano sempre pronta al Natale
che quando passa piange
e ci rimane male
Milano sguardo maligno di Dio
zucchero e catrame

Milano ogni volta
che mi tocca di venire
mi prendi allo stomaco
mi fai morire
Milano senza fortuna
mi porti con te
sotto terra o sulla luna

Milano tre milioni
respiro di un polmone solo
Milano che come un uccello
gli sparano
ma anche riprende il volo
Milano piovuta dal cielo
tra la vita e la morte
continua il tuo mistero

Milano tre milioni
respiro di un polmone solo
che come un uccello
gli sparano
ma anche riprende il volo
Milano lontana dal cielo
tra la vita e la morte
continua il tuo mistero
Writer(s): Lucio Dalla

i papà sono un problema

Il papà di Berlusconi scandalo banca Rasini
Il papà della Boschi indagato per banca Etruria
Il papà di Renzi indagato per inchiesta Consip
Il papà di Letta indagato per abuso, turbativa d’asta e truffa.
Il papà di Roberto Saviano coinvolto in una inchiesta sulla compravendita di sentenze che vede coinvolti imprenditori locali legati alla Camorra e giudici tributari...
Amazza oh... qui o sono i padri sfigati oppure è tutta na famiglia de merda

consip è la centrale acquisti della pubblica amministrazione italiana ed è in mano agli indagati renzi lotti verdini caldoro bocchino

giornalastro des mierdas

Una Moneta Su Un Bicchiere D'acqua Ghiacciata: Un Ingegnoso Trucco Per Salvare La Salute


Un post pubblicato su Facebook ha riscosso un successo senza precedenti,…
CURIOCTOPUS.IT|DI CURIOCTOPUS.IT

Ministro israeliano: Useremo “robot killer” per eliminare i Palestinesi | Infopal

Memo. Durante il weekend i media hanno riportato che il ministro israeliano senza portafoglio, Ayoub Kara, ha rivelato che l’esercito israeliano è pronto ad usare dei robot per eliminare “i leader del terrore” di Hamas ed Hezbollah.
Kara ha fatto questa affermazione durante un evento culturale tenuto a Beer Sheva. “Dopo quanto è successo in Libano e a Gaza – ha detto all’assemblea – non voglio che i soldati delle forze di difesa israeliane vi entrino mai più”.
Kara ha puntualizzato che nessuno avrebbe mai immaginato lo sviluppo e l’utilizzo a cui sono giunti i droni al giorno d’oggi. Ha insistito che i prossimi anni testimonieranno che l’esercito israeliano opererà con questa tipologia di robot che “porteranno a termine le missioni precedentemente svolte dai soldati dell’IDF (Israel Defence Forces, ndr)”.
“Voglio i nostri soldati solo sui confini internazionali”, ha spiegato il ministro. “Posso spedire dei robot a Gaza per combattere i Palestinesi ed eliminarli faccia a faccia”.
Traduzione di Nicola Migliorati
Memo. Durante il weekend i media hanno riportato che il ministro israeliano senza portafoglio, Ayoub Kara, ha rivelato che l’esercito israeliano è pronto a
INFOPAL.IT

ritirare il passaporto a renzi

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franco battiato

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"Rischio disastro ambientale in Val d’Agri, ma in Regione si continua a minimizzare. Leggi:

"Rischio disastro ambientale in Val d’Agri, ma in Regione si continua a minimizzare. Leggi:

Finalmente una buona notizia per l'occupazione a #Livorno. La politica ha fatto il suo, ora tocca agli imprenditori

Finalmente una buona notizia per l'occupazione a . La politica ha fatto il suo, ora tocca agli imprenditori

April, la giraffa da trenta milioni di spettatori censurata da Youtube per "contenuti sessualmente espliciti"

Devitaliziamoli di Marco Travaglio | 1 marzo 2017

Devitaliziamoli

Essendo, come diceva Leo Longanesi, dei buoni a nulla capaci di tutto, i nostri politici stanno spendendo un capitale per acquistare la corda a cui qualcuno li impiccherà. La nostra proposta di riforma dei vitalizi, o come diavolo si chiamano adesso, serve più a loro che a noi. Il risparmio non sarebbe stratosferico e non aiuterebbe a ridurre il debito pubblico, né la spesa pubblica, né tutto il resto. Non è una questione di soldi, ma di principio. Un principio chiamato equità. Una classe politica ai minimi storici di credibilità, anzi la più sputtanata del pianeta, che approva continue riforme previdenziali, vieppiù allungando l’età pensionabile e assottigliando gli assegni, dovrebbe mettersi una mano sulla coscienza e una sul portafogli, convocare d’urgenza gli uffici di presidenza delle due Camere e approvare subito, all’unanimità, quei quattro ritocchi al regolamento che abbiamo suggerito. Possibilmente prima di settembre, quando scatterà il trattamento privilegiato per lorsignori. Così potranno decidere la data delle elezioni senza il sospetto di inseguire il proprio tornaconto. Invece è bastato che i 5Stelle si intestassero la riforma, con una proposta che peraltro ignora i privilegi degli ex parlamentari, molto simile a quella presentata due anni fa dal renziano Matteo Richetti, per scatenare la solita cascata di dichiarazioni demenziali. Breve florilegio.
Giuseppe Lauricella (Pd). “Il referendum del 4 dicembre ha già dimostrato che, nonostante la riduzione del numero dei senatori, gli elettori hanno fatto una scelta diversa. Eviterei di incentrare la nostra posizione sul tema lanciato dai 5Stelle, mi concentrerei su questioni più urgenti”. Lauricella è alla prima legislatura: se nulla cambia di qui a settembre, a 65 anni (contro i 67 e mezzo di noi comuni mortali) porterà a casa una pensione di 900 euronetti con 5 anni o meno di contributi versati. Comprendiamo il suo sgomento al pensiero che ciò non accada, ma suggeriremmo di lasciar perdere il referendum: se si fosse votato solo per tagliare i senatori, il Sì avrebbe vinto col 101%. Se ha straperso è perché i senatori non li avremmo più eletti noi, ma li avrebbero scelti i Lauricella. Quanto ai problemi più urgenti, i benaltristi ne troveranno sempre uno utile a rinviare la soluzione di qualcun altro: ma, di grazia, cos’ha impedito al Pd, che governa ininterrottamente dal novembre del 2011, di risolverli?
Roberto Formigoni (Ncd). “I vitalizi non esistono più dal 2012. Bisogna uscire dalla demagogia e dal populismo, altrimenti ci ritroveremmo un Parlamento di ricconi e di miliardari”.
I vitalizi esistono ancora, solo che ora seguono il sistema contributivo, con l’aggiunta di vari privilegi. Che Formigoni non ci faccia molto caso, è comprensibile: sia perché ha fatto voto di povertà (infatti i giudici che l’han condannato a 6 anni in primo grado per corruzione gli hanno sequestrato appena 6,6 milioni di euro). Sia perché, se la condanna diventasse definitiva, la pensione gli verrebbe revocata. Incuriosisce però quell’accenno al Parlamento dei ricconi: parla di se stesso, o del padrone che ha servito servilmente per vent’anni per poi mollarlo dopo la condanna(quella del padrone, non la sua)?
Lucio Malan (FI). “È una cosa surreale: la gente chiede lavoro, sicurezza e pulizia nelle strade”. Vero. Ma sfugge il motivo che impedirebbe alla gente che vuole lavoro, sicurezza e strade pulite di pretendere anche parità di pensioni per i parlamentari e per i comuni mortali.
Lia Quartapelle (Pd). “I 5Stelle fanno tanti annunci, ma poi non fanno accordi su nulla. Se volessero cavalcare l’onda populista per tornare al voto domani, ci sarebbe un’altra strada: sedersi al tavolo con noi e scrivere una nuova legge elettorale”. Anche la nuova legge elettorale è un’ottima cosa, ma che c’entra con i vitalizi? Anzi, che c’entrano i 5Stelle? Se il Pd ha presentato con Richetti una proposta analoga sulle onorevoli pensioni, e Renzi ha chiesto di votare subito per non far scattare i vitalizi, perché non fa pesare la sua maggioranza e non vota la riforma, sfidando gli altri ad approvarla?
Fausto Bertinotti (ex Prc). “A un signore di 90 anni la cui vita dipende solo dal vitalizio, secondo voi glielo si può togliere per lasciarlo così, senza alcun sostentamento?”. Non sappiamo chi sia quel signore di 90 anni. Casomai si trattasse di Bertinotti fra 13 anni, la nostra proposta gli garantisce 5 mila euro al mese: ce la può fare perfino lui.
Alessia Morani (Pd). “I 5Stelle pensano di fare copia e incolla della proposta Richetti. Che le pensioni dei parlamentari debbano essere equiparate a quelle di tutti gli altri lavoratori lo diciamo da tempo e dove governiamo l’abbiamo anche messo in pratica”. Siccome i pidini governano l’Italia e hanno la maggioranza in Parlamento, perché accusano i 5Stelle di non aver approvato una proposta che non hanno mai approvato neppure loro?
Alessia Rotta (Pd). “Di Maio di cosa parla? Di Quarto, dei soliti giochini con le mail o con le chat? Piuttosto Di Maio ci spieghi meglio la vicenda Muraro o quella di Marra. Potrebbe chiedere scusa anche a Berdini, reo di aver detto la verità sulla giunta e sulla sindaca”. Noi, che pure abbiamo un debole per l’argomentare cartesiano della Rotta, stentiamo a cogliere l’attinenza dei casi Quarto, Muraro, mail, chat, Marra e delle frasi sessiste di Berdini (tanto piaciute alla signora deputata) con i vitalizi dei parlamentari. Ma dev’essere un nostro limite. Intanto ci sale un’inguaribile nostalgia per i berluscones che, a qualsiasi obiezione su qualsivoglia questione, rispondevano, a scelta: “E Stalin?”, “E Mao?”, “E Pol Pot?”, “E Castro?”. Un Gasparri, al confronto, è Voltaire.

arrestato per corruzione Alfredo Romeo Parisi, controlli Anac inefficaci - "Questa vicenda dimostra come l'Autorita' Anticorruzione di Cantone non funzioni, non sia efficace: basta con magistrati dappertutto, che circondano la pubblica amministrazione"

che Cantone non funzioni lo ha dimostrato a Milano con quella apparsata in tv dove lui.... e chi è poi lui?Proclamava Milano capitale morale d'italia, cioè se questo è vero io sono la madre di Cristo e pure vergine.

Tutti lo sanno pure i bambini,dove c'è il danè la mafia abbonda, che Cantone capisca meno di un pupo?Per me Cantone è uomo di Renzi, e Sala si deve dimettere, invece si sono buttati come cani affamati su Virginia,hanno fatto uno stupro di gruppo dei media di merda e senza vergogna ancora continuano, poi come fai a comperare un giornale e a vedere la tv, è assurdo,siamo un paese di mafia perchè governati dalla mafia ,è la triste realtà

Parisi, controlli Anac inefficaci  - "Questa vicenda dimostra come l'Autorita' Anticorruzione di Cantone non funzioni, non sia efficace: basta con magistrati dappertutto, che circondano la pubblica amministrazione". Lo afferma il leader di Energie per l'Italia, Stefano Parisi, commentando a caldo, su Ominibus de La7, l'arresto di Alfredo Romeo, in seguito allo scandalo Consip. "Purtroppo ormai - osserva - tutti i controlli vengono fatti da giuristi, manca un esame reale economico sulla congruita' di queste gare. Servono procedure chiare per evitare la corruzione, non solo controlli sulla correttezza dei timbri da mettere".


Consip, arrestato per corruzione Alfredo Romeo

Nei confronti dell'imprenditore campano il gip del tribunale di Roma ha emesso un'ordinanza di custodia cautelare in carcereAlfredo Romeo in una immagine d'archivio © ANSA

L'imprenditore campano Alfredo Romeo è stato arrestato questa mattina dai carabinieri e dalla guardia di Finanza in relazione ad un episodio di corruzione nell' ambito dell' inchiesta Consip. Nei confronti di Romeo il gip del tribunale di Roma ha emesso un'ordinanza di custodia cautelare in carcere. Il provvedimento è stato eseguito dal comando Carabinieri tutela ambiente, dai militari dell' Arma di Napoli e dai finanzieri del Nucleo di polizia tributaria di Napoli.

Nei confronti di Alfredo Romeo, secondo quando si apprende da fonti qualificate, è stato anche disposto il sequestro patrimoniale di 100 mila euro: secondo gli investigatori di Carabinieri e Guardia di Finanza e gli inquirenti della procura di Roma, si tratta del provento della corruzione di un dirigente della Consip.

Perquisizioni per ex parlamentare Bocchino - I carabinieri e la Guardia di Finanza stanno eseguendo una serie di perquisizioni nei confronti dell'ex parlamentare di An e del Pdl Italo Bocchino, coinvolto nell'inchiesta Consip che ha portato all'arresto di Alfredo Romeo. Secondo quanto si apprende, le perquisizioni sono scattate anche nei confronti di un faccendiere toscano, anche lui finito nell'indagine della procura di Roma.

Parisi, controlli Anac inefficaci  - "Questa vicenda dimostra come l'Autorita' Anticorruzione di Cantone non funzioni, non sia efficace: basta con magistrati dappertutto, che circondano la pubblica amministrazione". Lo afferma il leader di Energie per l'Italia, Stefano Parisi, commentando a caldo, su Ominibus de La7, l'arresto di Alfredo Romeo, in seguito allo scandalo Consip. "Purtroppo ormai - osserva - tutti i controlli vengono fatti da giuristi, manca un esame reale economico sulla congruita' di queste gare. Servono procedure chiare per evitare la corruzione, non solo controlli sulla correttezza dei timbri da mettere".

romanzo :Il viaggio di Mario e la sposa bambina lo trovi in ebook

Con Gianna litigava se parlavano di politica, lei gli diceva se si rendevano conto che non erano Stati Uniti d’Europa, ma il bordello di mezzo mondo, oramai per andare negli USA davano i visti con il contagocce, non volevano islamici, e potendo quelli che avevano li mandavano via, avevano legiferato che le religioni non potevano assolutissimamente fare testo o legge, la maggiore età era sempre a diciotto anni, se venivi scoperto con più mogli era galera sicura, così come se si avevano rapporti con minori. Più in Europa si diventava permissivi su certi temi, più in America si restringeva tutto, avendo paura che ci fosse ‘contaminazione’, infatti la stessa Gianna aveva preso la cittadinanza americana rinunciando a quella europea, perché in America non ammettevano più il doppio status, però commerciavano con l’Europa e l’oriente, questo sì, gli affari li facevano, senza però mischiare altro, perché la paura era che con l’immigrazione poi potessero fare quello che avevano fatto in Europa, ossia l’islamizzazione; non lo avevano permesso e oggi erano ancora più restrittivi. Gianna fu ammessa perché conosciuta per attività lavorative, dunque anche Luisa e il figlio con la moglie, il resto no, neanche sua madre aveva potuto ottenere la cittadinanza, andava in America, ma come ospite e con un tempo determinato, non più di tre mesi.
In Europa la cosa era complessa, si aveva una collaborazione con i paesi ai margini del Nord Africa, era logico, tutti paesi che confinavano con l’Europa, mica si poteva bloccare la via dello scambio commerciale. La prima nazione islamica ad entrare in Europa a pieno titolo fu la Turchia, poi arrivò l’Egitto e via di seguito gli altri. Per alcuni bisognava fare l’ultimo passo, rendere tutta l’Europa musulmana e punire gli infedeli che non erano i cristiani, cioè gli atei, quelli che delle religioni si burlavano e conducevano delle vite sregolate, con il pericolo di emulazione da parti dei giovani. Nel 2040 il consiglio musulmano d’Europa e dei paesi alleati decise la svolta, si trattava di gestire il parlamento, in modo che legiferasse leggi coraniche. I musulmani avevano molti parlamentari e anche capi di stato in accordo sul fatto che togliere un po’ di libertà sarebbe stato salutare, per fare dell’Europa una sorta di impero, un’associazione di stati con un unico comando condiviso tra Bruxelles e Roma, perché quest’ultima più facilmente raggiungibile da tutte le parti e centro della cristianità. Lì ci voleva la più grande moschea del mondo, da fare in modo che San Pietro apparisse solo una chiesa insignificante, insomma un museo, perciò il piano partì, e come tutti i piani c’era chi faceva la spia, chi andava a raccontare tutto ai suoi amici laici e atei, che non stettero con le mani in mano ma fecero un altro piano, opposto, cioè si decise di ritornare sui propri passi, che l’islam doveva ritornare nella sfera privata, che l’Europa restava com’era, e chi voleva era cittadino europeo, ma solo europeo, via la doppia cittadinanza e nessuna legge coranica, quindi stai qui e rispetti la laicità dello stato, oppure te ne vai.
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prenditi cura di te

28/02/17

Gianna nannini Io video e testo



Io che non ho capito niente
Tu che non mi basti mai
E mi dai tutto
Io che non so fermare il tempo
Tu che non mi vedi mai
E sono dappertutto

Scendi dal mio letto scendi
Scendi dal mio letto scendi

L'amore è bello solo se lo fai con me
Allora che ti meravigli

Come l'estate piena di luce
Tornera' la nostra storia
Ora e per sempre senza grida
Come un bacio
Come la pioggia il sentimento
Spegnera' la nostra rabbia
Solo una goccia
Sopra il viso
Poi ancora il sole

Io che non so
Lasciarti e vivere
Tu che non mi ascolti mai
E parli a vanvera

Tu che accendi e pieghi il desiderio
Si' decidi solo tu
Mi fai passar la voglia

Scendi dal mio letto scendi
Scendi dal mio letto scendi

L'amore è bello solo se lo fai con me
Allora che ti meravigli

Come l'estate piena di luce
Tornera' la nostra storia
Ora e per sempre senza grida
Come un bacio
Come la pioggia il sentimento
Spegnera' la nostra rabbia
Solo una goccia
Sopra il viso
Poi ancora il sole

LUCIO DALLA - CARA video e testo, una delle più belle canzoni da sempre

Cosa ho davanti, non riesco più a parlare
cara

dimmi cosa ti piace, non riesco a capire, dove vorresti andare
vuoi andare a dormire.
Quanti capelli che hai, non si riesce a contare
sposta la bottiglia e lasciami guardare
se di tanti capelli, ci si può fidare.

Conosco un posto nel mio cuore
dove tira sempre il vento
per i tuoi pochi anni e per i miei che sono cento
non c'è niente da capire, basta sedersi ed ascoltare.
Perché ho scritto una canzone per ogni pentimento
e debbo stare attento a non cadere nel vino
o finir dentro ai tuoi occhi, se mi vieni più vicino.

La notte ha il suo profumo e puoi cascarci dentro
che non ti vede nessuno
ma per uno come me, poveretto, che voleva prenderti per mano
e cascare dentro un letto.....
che pena...che nostalgia
non guardarti negli occhi e dirti un'altra bugia
A..Almeno non ti avessi incontrato
io che qui sto morendo e tu che mangi il gelato.

Tu corri dietro al vento e sembri una farfalla
e con quanto sentimento ti blocchi e guardi la mia spalla
se hai paura a andar lontano, puoi volarmi nella mano
ma so già cosa pensi, tu vorresti partire
come se andare lontano fosse uguale a morire
e non c'e' niente di strano ma non posso venire

Così come una farfalla ti sei alzata per scappare
ma ricorda che a quel muro ti avrei potuta inchiodare
se non fossi uscito fuori per provare anch'io a volare
e la notte cominciava a gelare la mia pelle
una notte madre che cercava di contare le sue stelle
io li sotto ero uno sputo e ho detto "OLE'" sono perduto.

La notte sta morendo
ed è cretino cercare di fermare le lacrime ridendo
ma per uno come me l' ho gia detto
che voleva prenderti per mano e volare sopra un tetto.

Lontano si ferma un treno
ma che bella mattina, il cielo è sereno
Buonanotte, anima mia
adesso spengo la luce e così sia.

AC/DC - Highway to Hell


Vivo tranquillamente, amo liberamente, abbonato per una corsa di sola andata 
Non chiedo nulla, lasciami stare , prendo tutto in un colpo solo 
Non ho bisogno di aver ragione o rima 
Non c’è nient’altro che vorrei fare 
Sto andando giù, è ora della festa, ci saranno anche i miei amici 

Sono sull’'autostrada per l’'Inferno 
Autostrada per l’Inferno 
Sono sull’'autostrada per l'’Inferno 

Non ci sono segnali di stop o limiti di velocità, nessuno riuscirà a farmi rallentare 
Lo farò girare come una ruota, nessuno mi rovinerà i piani 
Hey, Satana, ho pagato i miei debiti, suono in un gruppo rock 
Hey mamma, guardami, sono sulla mia strada per la terra promessa 

Sono sull'’autostrada per l’'Inferno 
Autostrada per l’Inferno 
Sono sull’'autostrada per l’'Inferno 

Non fermarmi 

Sono sull’'autostrada per l'’Inferno 
Sull'autostrada per l’'Inferno 
Autostrada per l’Inferno 
Sono sull'’autostrada per l’'Inferno 

E sto andando giù, per tutta la strada 
Sono sull'autostrada per l'inferno

leggete bene sulla tassa dei rifiuti non va pagata l'iva

Nessun testo alternativo automatico disponibile.

i pensionati a reddito basso pagano salato la politica del matteo mattusA' Mattè col carrello dà spesa sei riuscito a rottamare anche gli 80euro😏 Pensare che hai deciso di non darti all'ppica😞

A' Mattè col carrello dà spesa sei riuscito a rottamare anche gli 80euro😏 Pensare che hai deciso di non darti all'ppica😞

Il futuro non è sottoterra; è nel vento, nel sole, nell'efficienza energetica. Sottoterra è il passato. @dorsogna

Il futuro non è sottoterra; è nel vento, nel sole, nell'efficienza energetica. Sottoterra è il passato.