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19/07/18

dico al governo del cambiamento ,togliete il vecchio e mettete gente fidata, toglieteli sono marci sino al midollo

dico al governo del cambiamento ,togliete il vecchio e mettete gente fidata, toglieteli sono marci sino al midollo


di Fabio Lugano
Grazie ad un nostro attento lettore  dalla memoria lunga (Grazie Fabrice) siamo in grado di darvi qualche chicca storica sui legami fra De Benedetti, Soros e Boeri
Un pezzo di Verdirami dal Corriere dell Sera di qualche anno fa
«Quando Francesco Rutelli è entrato ieri al numero 888 della Settima Avenue per conoscere George Soros, le presentazioni erano di fatto già avvenute. Perché il leader della Margherita era stato preceduto da una lettera inviata giorni fa da Carlo De Benedetti. Poche righe in cui l’Ingegnere aveva tracciato al potente finanziere il profilo dell’ex sindaco di Roma, definito «un giovane brillante politico italiano”. I rivali di Rutelli diranno che si è fatto raccomandare, che per essere ricevuto si è valso di una lettera per accreditarsi. Ma la tesi stride con la genesi dell’incontro, se è vero che l’idea risale a due settimane fa, e che l’approccio è avvenuto via email. Con la posta elettronica Lapo Pistelli provò infatti a contattare il magnate americano. Il responsabile Esteri dei Dl si trovava insieme a Rutelli a Cipro per un incontro del Partito democratico europeo: studiando l’agenda del viaggio negli Stati Uniti, si accorsero che mancava qualcosa, “ci sono gli appuntamenti politici, però ne servirebbe uno con il mondo della finanza”. è una storia tipicamente americana quella capitata al capo della Margherita, visto che quando partì il messaggio nessuno pensava di ottenere risposta, “nessuno in Italia – commenta Pistelli – si sognerebbe di entrare in contatto così con un industriale o un banchiere”: “La storia del nostro incontro con Soros dimostra che in America, dall’altro capo del telefono o del computer, c’ è sempre qualcuno pronto a darti attenzione”.»
Quindi De Benedetti è in grado di metter in contatto diretto con Soros, con lui ha famigliarità. Del resto l’anello di congiunzione è il banchiere svizzero Edgar de Picciotto che è nel CdA di Quantum Fund , fondato da Soros, ma il cui figlio è stato nel CdA della Olivetti di De Benedetti negli anni 80. Per conoscere in quali affari sia De Picciotto e le sue banche TBA e CBI, cercate sul web….
Del resto, parliamo chiaro, è stato De Bendetti a volere all’INPS Boeri, come ricorda bene anche Dagospia…
Potete leggere l’articolo originale QUI.
Non possiamo poi dimenticare che SOROS fu invitato al Festival dell’Economia di trento nel 2012, proprio quando era presidente del comitato scientifico  TITO BOERI, che non mancò di invitare, guarda caso, anche DE BENEDETTI.
Trovate in questa pagina l’invito a Debenedetti, e in quest’altra l’intervento di Soros.
Insomma TITO BOERI lavora a braccetto con chi sostiene la “Open Society”, cioè una società “Aperta” si, allo sfruttamento economico ed alla distruzione culturale. Perchè se una nazione vuole svilupparsi in modo autonomo, usando le proprie risorse, allora è “CLOSED”…
Con questo chiudiamo il quadro complessivo che spiega l’intervento di Tito Boeri tramite i suoi collegamenti con Soros e con De Benedetti…
scenarieconomici.it

la rai è da privatizzare è la fogna più schifosa del paese ,piena di zecche e parassiti


Svincolata dai partiti, doveva decollare tre anni fa. Invece la più grande azienda culturale del Paese è rimasta nel parcheggio, invischiata nelle clientele e nelle inefficenze di sempre.
Mamma Rai impiega 13.058 dipendenti, di cui 1.760 giornalisti, suddivisi in 8 diverse testate: Tg1, Tg2, Tg3, TgR, Rainews 24, Il Giornale Radio, Rai Parlamento e Rai Sport. Il contratto giornalistico Rai è il più «blindato» d’ Italia: il costo azienda medio annuo è di 200.000 euro per ciascuno dei 210 capiredattori, 140.000 euro per i 300 capiservizio, 70.000 euro per i neoassunti.
Nel mondo, nessuna Tv pubblica ha tanti telegiornali nazionali. Un’ anomalia che risale ai tempi della «lottizzazione»: a ogni partito la sua area di influenza. Negli anni ha generato costi enormi poiché ogni testata ha un direttore, i vicedirettori, i tecnici, i giornalisti. E tutte le testate a coprire lo stesso evento.

Che senso ha, visto che ogni rete ha già gli spazi dedicati agli approfondimenti e ai talk, proprio per rappresentare le diverse letture dei fatti? La Bbc, una delle più grandi e influenti istituzioni giornalistiche al mondo, diffonde in Gran Bretagna un solo Tg: BBC news.
La Rai, con le tre testate nazionali, realizza ogni giorno oltre 25 edizioni di Tg; in Francia e Germania le edizioni quotidiane sono 7, nel Regno Unito e in Spagna 6. All’ offerta ipertrofica si aggiunge il canale Rainews 24, che trasmette notizie 24 ore al giorno. Abbiamo la più grande copertura informativa d’ Europa e un esercito di giornalisti, eppure, nonostante i telespettatori siano inesorabilmente in calo perché si informano sul mondo digitale, la Rai non ha un sito di news online.
Poi c’ è il tema delle sedi regionali: i 660 giornalisti fanno capo alla direzione Tgr, mentre le 22 sedi, con altrettanti direttori, che si occupano solo dei muri e dei tecnici, fanno capo a una fantomatica Direzione per il coordinamento delle sedi regionali ed estere.
Gli edifici sono faraonici, con interi piani inutilizzati, ma la qualità della cronaca locale non è sempre brillante: potenzialità enormi, inefficienza cronica. Ma, essendo i Tg regionali luoghi in cui sindaci e governatori esercitano la loro influenza, oltre che bacino di consenso per il potente sindacato Usigrai, si tira a campare.
Qualche esempio. In Emilia Romagna non c’ è una buona copertura del segnale e, in alcune zone, si vede il Tgr Veneto o il Tgr Marche; è presente una obsoleta «esterna 1» per le dirette, un mastodonte costoso usato solo per la messa della domenica, con una squadra di 5 persone che, per ragioni sindacali, non può fare altro quando il mezzo è fermo.
Al Tgr Lazio regna il degrado: dalle luci al neon fulminate alle cuffie della radiofonia fuori uso; tutti i giornalisti stanno a Saxa Rubra, nessun corrispondente dalle province. A Torino, per poter usare un mezzo satellitare leggero, adatto alle dirette, la Tgr deve chiedere l’ assenso a 4 diversi responsabili, una procedura che non si adatta ai tempi delle news. In Puglia, i due redattori territoriali hanno la telecamerina in dotazione, ma non la usano perché il sindacato non vuole.
A Sassari, 4 specializzati di ripresa non escono con la troupe, non guidano la macchina e stanno in studio, per quei due movimenti di camera che potrebbero anche fare i tecnici. Il caporedattore non può decidere sul loro utilizzo, perché dipendono dal direttore di sede. In Sicilia, gli impiegati di segreteria sarebbero disponibili e qualificati per archiviare e metadatare le immagini, ma non hanno accesso al sistema.
La Tgr Lombardia (con 50 giornalisti) è quella che collabora di più con i Tg nazionali; però Tg1, Tg2, Tg3, Rainews e Rai Sport hanno comunque tutti i propri giornalisti a Milano. Il materiale grezzo viene buttato, perché nessuno lo cataloga. Poi c’ è un aspetto che la dice lunga sulle competenze dei dirigenti: le testate nazionali e quelle regionali sono state digitalizzate con sistemi che non comunicano fra loro, per cui è difficile lo scambio di immagini.
Il Consiglio d’ amministrazione insediato nel 2015 è partito in quarta dando vita a Ray Play, ma la mission era proprio quella di rendere più efficiente la TgR, riorganizzare l’ offerta informativa nazionale e colmare il gap digitale. In questi 3 anni, il Cda è riuscito a far naufragare tutti i progetti.
Incluso quello per la nascita del sito unico di news online, già sviluppato dalla Direzione Digital e con la formazione presso le redazioni regionali già avviata (oggi sei regioni hanno il loro sito). Il motivo? Prima di dar vita a una nuova testata, bisognava ridurre il numero di quelle già esistenti.
Sta di fatto che il sito nazionale esistente è dentro a Rainews 24 e produce un traffico irrilevante. Questa è la classifica Audiweb degli utenti unici giornalieri, nell’ ultima settimana di giugno: RaiNews 95.000, TgCom 967.000, Corriere della Sera 1.300.000, Repubblica 1.400.000.
In sostanza tutti i cittadini sono obbligati a pagare il canone (1 miliardo e 700 milioni l’ incasso del 2017), ma chi si informa soltanto online non ha un servizio pubblico degno di questo nome. In compenso, lo stesso Cda ha portato avanti uno studio di fattibilità di un nuovo canale tradizionale in lingua inglese.
Ad occuparsene in prima persona la presidente Monica Maggioni, a fine mandato, e quindi in cerca di una futura direzione.
Questa è la Rai, che attende il prossimo giro di giostra. Il capitale umano che lavora ai piani bassi, dove si realizza il prodotto, ha bisogno di una forte spinta; speriamo che la giostra sia un «calcinculo». Con un management esperto e libero dai condizionamenti della politica, potrebbe uscirne un’ azienda leader in Europa.

quando un'italiano vive in un attico di nuova york non capisce più un cazzo dell'italia

Mi chiamo Assia Montanino ..e ho querelato" il giornale" di Alessandro Sallusti che mi ha diffamato ed offesa nella mia dignità di donna e lavoratrice .Ci vedremo in Tribunale.

ondiviso un post.

Mi chiamo Assia Montanino ..e ho querelato" il giornale" di Alessandro Sallusti che mi ha diffamato ed offesa nella mia dignità di donna e lavoratrice .Ci vedremo in Tribunale.
Io non ho niente da nascondere ,né di cui vergognarmi. Quindi se volete onorarmi della vostra lettura ,vi racconto sinteticamente la mia storia. Un caro saluto a tutti voi.
Lavoro al Ministero del Lavoro come Capo segreteria. Stesso ruolo ricoprirò a breve al Ministero dello Sviluppo economico. Due ministeri, uno stipendio solo, pur avendo diritto a due stipendi. La cifra netta che prendo mensilmente- pari a circa tremila e trecento euro - copre un impegno che va ben oltre i tempi previsti nel contratto, e che si protrae 7 giorni su 7, senza limiti di orario. E con responsabilità importanti. Il fatto di avere “solo” 26 anni credevo fosse un elemento positivo e non di demerito, in un Paese in cui non si fa altro che dire “largo ai giovani”. Vengo dallo stesso paese del ministro Di Maio e questa è stata senza dubbio una ‘fortuna’: perché così lui ha conosciuto diversi anni fa mio padre, che si era appena ribellato contro gli usurai, e mi ha dato un’opportunità, come l’ha data ad altri studenti universitari per uno stage presso la vicepresidenza della Camera. Mi sono guadagnata stima e fiducia di tutti lavorando sodo per anni. E così continuerò a fare con grande serenità.
Le illazioni sulle mie competenze le ritengo inaccettabili e gli autori ne dovranno rispondere in tribunale. E’ triste notare come un giovane in Italia debba costantemente difendersi dalle accuse di incompetenza, solo per un fattore legato all’età anagrafica. Pensavo che i tempi bui in cui un ex Ministro del lavoro accusava i giovani di essere dei buoni a nulla fossero passati, invece noto che è una mentalità diffusa, sia in ambienti che si definiscono di destra, sia in ambienti che si professano di sinistra. Come donna osservo anche che in questi articoli e nelle foto private che sono state pubblicate, c’è un sessismo nemmeno troppo velato, e mi chiedo: se il Capo segreteria fosse stato un uomo cosa sarebbe successo?. Purtroppo certi media contribuiscono non solo a diffondere falsa informazione, ma anche a inchiodare l'Italia a un medioevo culturale.
Infine, ringrazio Salvatore Cantone, presidente dell’Associazione Antiracket e antiusura di Pomigliano d’Arco, che conferma quanto affermato oggi dal Ministro Di Maio e che accompagna me e la mia famiglia in questa lotta e il Ministro stesso, che ha avuto fiducia in me.

pensionati italiani: "Loro diritti non violati" allora per i vitalizi non c'è problema e si possono toccare le pensioni d'oro che sono soltanto un ladrocinio, fatto dai politici per il loro esclusivo beneficio

allora per i vitalizi non c'è problema e si possono toccare le pensioni d'oro che sono soltanto un ladrocinio, fatto dai politici per il loro esclusivo beneficio
ILFATTOQUOTIDIANO.IT

Le misure prese dal governo e dal legislatore non violano i diritti dei pensionati. Con questa motivazione, la Corte europea dei diritti umani ha respinto, dichiarandolo inammissibile, il ricorso di 10.059 pensionati contro il decreto Poletti (2015) sulla perequazione delle pensioni dal 2012. La dec...

io voto il m5s e lo sostengo da quando c'è ma le nomine alla rai e al Copasir fanno schifo,lo so che andavano all'opposizione,però potevano scegliere personaggi meno pesanti

io voto il m5s e lo sostengo da quando c'è ma le nomine alla rai e al Copasir  fanno schifo,lo so che andavano all'opposizione,però potevano scegliere personaggi meno pesanti, alla rai un nome mediaset che vuol dire farà gli interessi di mediaset e al copasir un uomo amico del renzuccio, che farà di tutto per coprire i fattacci che renzi ha fatto e strafatto, il perchè questi personaggi, lo deve spiegare il governo del cambiamento e adesso aspetto che il direttore alla rai sia un nome forte che cambi veramente lo schifo che hanno fatto da sempre.

La rai come la giri e la rivolti sono posti di lavoro e di dirigenze schifose, soldoni che girano che paga il cittadino cornuto e mazziato,per me e lo dico da sempre, prima di Grillo,lo dico da un ventennio,la rai va privatizzata e deve camminare con le proprie gambe.

lasciare una rete per l'informazione,che sia svelta, e neutrale, io lascerei rai news, il resto sia privato,la mettano in borsa, tolgano il canone e poi senza politici , senza consigli , ecc, lavori,se regge il mercato bene altrimenti chiuda.


Vigilanza Rai, Barachini (ex Tg4) eletto presidente. Paragone: “Non sia al servizio di Mediaset”. Guerini (Pd) al Copasir

Il senatore di Forza Italia eletto alla terza votazione: "Mi auguro che la nostra attività venga valutata nel merito". Mulè: "Sarà una garanzia per tutti". Liberi e Uguali: "Tanto valeva metterci direttamente Berlusconi"


Vigilanza Rai, Barachini (ex Tg4) eletto presidente. Paragone: “Non sia al servizio di Mediaset”. Guerini (Pd) al Copasir

nel frattempo spero che cessi la censura che google sta facendo da un anno nei miei confronti,non sono una terrorista, voto m5s

18/07/18

Elio Lanutti Renzi,Gentiloni,Padoan, che hanno aumentato il debito pubblico di 220 mld di euro in 51 mesi al ritmo di 4,3 mld al mese. per salvare banche e bankster coi quali vanno a braccetto, hanno sbeffeggiato il reddito di cittadinanza,



Elio Lanutti
Renzi,Gentiloni,Padoan, che hanno aumentato il debito pubblico di 220 mld di euro in 51 mesi al ritmo di 4,3 mld al mese. per salvare banche e bankster coi quali vanno a braccetto, hanno sbeffeggiato il reddito di cittadinanza, che costa meno di 18 mld di euro l'anno, per aiutare uomini e donne ad una vita dignitosa. Con il debito pubblico alle stelle aumentato da Renziloni, si finanziava oltre 12 anni di reddito di cittadinanza. Le nostre priorità sono uomini, donne, giovani, pensionati, vecchi, saccheggiati ed impoveriti da governi camerieri dei banchieri, le priorità del Pd Ogm e di Lorsignori, quelle di far arricchire, sulla pelle delle giovani generazioni, le banche,i predatori,la finanza criminale."Tocca un nuovo record di 2.327,4 mld di euro il debito pubblico a maggio, eredità avvelenata dell’ex ministro Padoan (insediatosi al Mef nel febbraio 2014 col governo Renzi e proseguito con Gentiloni), che invece di diminuire è al contrario aumentato di 220 mld di euro dal febbraio 2014, quando era a 2.107 mld, al ritmo di 4,3 mld di euro al mese; 143 milioni di euro al giorno; 5,9 milioni di euro l’ora; 99.305 euro al minuto; 1.655 euro al secondo gravando per 97.000 euro su ognuna delle famiglie (24 milioni), per 38.783 euro sulle spalle di ogni abitante (60 milioni), che ha dovuto sopportare in 51 mesi oneri impropri di 3.666 euro aggiuntivi occulti, oltre le consuete stangate tariffarie".

delrio se io domani mi imbarco su una carretta e annego la colpa di chi è, mia perchè mi sono imbarcata sapendo che è una carretta, di chi mi ha messo sulla carretta, di chi traffica in unità e non è del governo italiano

delrio se io domani mi imbarco su una carretta e annego la colpa di chi è, mia perchè mi sono imbarcata sapendo che è una carretta, di chi mi ha messo sulla carretta, di chi traffica in  unità e non è del governo italiano o degli italiani,ma vai a lavorare barbone, e di tutti gli italiani che si sono suicidati perchè hanno fallito la colpa la diamo a chi alla Tunisia, alla Grecia, a quale stato, invece degli italiani suicidati la colpa è la tua e del governo di cui facevi parte, io non vi sopporto,ogni volta che vedo le vostre faccie vomito,mi fate schifo.

ecco gli amici dei Pidioti che fanno affari con i loro voti.....BANDA DI COGLIONI....

ecco gli amici dei Pidioti che fanno affari con i loro voti.....BANDA DI COGLIONI....
ILSOLE24ORE.COM
Emergono i primi dei nomi degli indagati per bancarotta fraudolenta per il collasso di Alitalia-Sai, nella gestione targata Etihad. Gli indagati sono

BONAFEDE QUANDO QUESTO PAESE Diventerà CIVILE DI ARMI NON CE NE SARà BISOGNO,MA OGGI IO A CASA MIA VOGLIO POTERE DIFENDERMI.

BONAFEDE QUANDO QUESTO PAESE Diventerà CIVILE DI ARMI NON CE NE SARà BISOGNO,MA OGGI IO A CASA MIA VOGLIO POTERE DIFENDERMI.
INUTILE DIRE CHE POTENZI LE FORZE DELL'ORDINE, SE UNO ENTRA IN CASA MIA, HAI VOGLIA , QUELLO FA COME VUOLE, SE IO HO UN'ARMA è MIO DIRITTO USARLA, SE UNO ENTRA IN CASA MIA,DEVE SAPERE CHE RISCHIA LA VITA, ALTRI DISCORSI NON NE VOGLIO SENTIRE, IO VOTO M5S DA QUANDO C'è, E NON VOGLIO ANNACQUAMENTI DELLA LEGGE, NOI NON SIAMO PISDDDINI



Legittima difesa, al via iter per cambiare la legge. Lega: “Procedere spediti”. M5s frena. Bonafede: “Non liberalizzare armi”

Legittima difesa, al via iter per cambiare la legge. Lega: “Procedere spediti”. M5s frena. Bonafede: “Non liberalizzare armi”


Incardinati cinque disegni di legge in commissione Giustizia. Il capogruppo del Carroccio al Senato: "Nostra battaglia da sempre. Se qualcuno entra in casa, qualunque reazione è legittima". Il ministro della Giustizia rivendica la propria competenza in materia. Il suo vice Morrone: "Priorità". Salvini: "In perfetta sintonia con lui. Non ho in testa modello americano". Ma Urraro (M5s): "Materia delicata". Pd: "Continue divisioni"

Marco Travaglio : “MA CHE VI HA FATTO IL MOVIMENTO 5 STELLE?"

Marco Travaglio : “MA CHE VI HA FATTO IL MOVIMENTO 5 STELLE?"
Cittadini che vogliono governare i cittadini
All’inizio gli ridevano dietro, lo prendevano in giro. Poi, quando si è capito che la cosa poteva essere possibile, le risate sono diventate insulti.
Non c’è mai stato un partito o movimento politico così insultato e così calunniato. Tra l’altro formato da tutti cittadini perbene.
Neanche dei pregiudicati sono stati così insultati come i suoi portavoce.
Ma alla fine che cosa ha fatto il Movimento 5 Stelle?
Ha governato qualche volta?
Ha fatto qualche legge a suo favore?
Ha creato gli esodati?
Ha abolito l’articolo 18?
Ha per caso rubato soldi alla collettività?
Ha fatto favori alle banche?
Ha introdotto norme che aiutano le banche a espropriare casa vostra?
Ha per caso aiutato petrolieri che inquinano vicino casa vostra?
Si può sapere cosa cavolo vi ha fatto?
Ha semplicemente portato delle persone incensurate dentro le istituzioni.
E questa è una cosa bellissima.”
E questa è una cosa bellissima.”

ma quale segreto di stato io lo voglio in galera lui e i suoi complici,sono criminali.I derivati del tesoro. Vietato sapere come i nostri politici ci hanno fatto già perdere 32 miliardi e ce ne faranno perdere altri 15 da qui al 2020! Padoan impone il Segreto di Stato!

I derivati del tesoro. Vietato sapere come i nostri politici ci hanno fatto già perdere 32 miliardi e ce ne faranno perdere altri 15 da qui al 2020! Padoan impone il Segreto di Stato!

google ti sta bene e adesso spero che vadano a vedere come gestisci il social e i blog, censuri e mandi avanti chi vuoi tu, che vuol dire che non sei affidabile

Google, multa Ue di 4,3 miliardi di euro per abuso di posizione dominante con Android

Google, multa Ue di 4,3 miliardi di euro per abuso di posizione dominante con Android
La sanzione è la più alta mai comminata da Bruxelles e ammonta a quasi il doppio di quella già rilevante che la Ue inflisse al motore di ricerca lo scorso anno: 2,4 miliardi di euro per aver favorito il suo servizio di comparazione di prezzi a scapito degli altri competitor

io non capisco, perchè noi dobbiamo subire da tutti, se il maschio lo vivi come uomo va bene,ma come padrone mai,la cassazione deve cambiare, troppo maschilista da sempre, la violenza è sempre violenza, che poi hai bevuto o no non c'entra nulla

io non capisco, perchè noi dobbiamo subire da tutti, se il maschio lo vivi come uomo va bene,ma come padrone mai,la cassazione deve cambiare, troppo maschilista da sempre, la violenza è sempre violenza, che poi hai bevuto o no non c'entra nulla.
Anche perchè se una beve e poi fa sesso ,non se ne lamenta poi, se invece è stupro resta scioccata,poi diciamola tutta, se io bevo e con un lui faccio sesso sono affari miei e di lui,ma se io bevo e poi un gruppo di pseudo uomini,di criminali, di deficienti, di cretini che non hanno un minimo di autocontrollo e via dicendo mi stupra le pene devono essere severe,perchè sia di insegnamento, perchè l'uomo capisca che ha un cervello e che l'uccello che ha in basso non è il cervello e non può comandare la sua vita e che capisca che se stupra, non rispetta la donna, non rispetta sua madre che gli ha dato la vita.

https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/07/18/stupro-in-realta-la-sentenza-della-cassazione-potrebbe-essere-un-passo-importante-per-noi-donne/4500225/

La Suprema Corte ha riconosciuto però la violenza sessuale di gruppo e l’abuso delle condizioni di inferiorità psichica o fisica(previste nell’articolo 609 bis c.p.) anche se la vittima aveva bevuto volontariamente e ha escluso che la vittima potesse dare un consenso valido. Questa potrebbe essere invece, una sentenza importante per le donne. Ne è convinta per esempio, TeresaManente, avvocata del Centro antiviolenza Differenza donnadi Roma quando spiega che è un errore attaccare una sentenza che invece andrebbe sostenuta perché ha difeso il principio dell’inviolabilità del corpo di una donna. Alcune avvocate si domandano se la vittima si sarà volontariamente ubriacata o se quei due uomini avranno approfittato dello stato di euforia dato dall’alcol continuando a riempirle il bicchiere?

Resta il fatto che questa sentenza afferma qualcosa che non è affatto scontato nei tribunali italiani: se una donna è ubriaca, anche se ha bevuto spontaneamente e non è stata indotta o costretta a bere, è stupro.
Stupro, in realtà la sentenza della Cassazione potrebbe essere un passo importante per noi donne

tutte le tv a parlare di migranti,e noi abbandonati e i prezzi per il cibo e beni di prima necessità raddoppiati,manco sotto minaccia di morte ti voto pd o fi

tutte le tv a parlare di migranti,e noi abbandonati e i prezzi per il cibo e beni di prima necessità raddoppiati,manco sotto minaccia di morte ti voto pd o fi