«Ma lei, sarebbe disposto ad ospitare a casa sua uno degli immigrati sbarcati in Italia di cui ci occupiamo per un periodo limitato?». Le risposte, però, sono state sorprendenti e per il 90% negative. Tra gli intellettuali, i politici e gli uomini dello spettacolo interpellati che ci hanno risposto solo in quattro detto «sì»
08/07/18
«Ma lei, sarebbe disposto ad ospitare a casa sua uno degli immigrati sbarcati in Italia di cui ci occupiamo per un periodo limitato?». Le risposte, però, sono state sorprendenti e per il 90% negative. Tra gli intellettuali, i politici e gli uomini dello spettacolo interpellati che ci hanno risposto solo in quattro detto «sì»
Boeri o non sai fare i conti oppure sei un piddino, gli immigrati non pagano le pensione agli italiani in quanto le pensioni adesso sono contributive, riceve secondo quello che versi
Sulle pensioni:
- la pensione che riceveremo corrisponderà ai contributi che avremo versato, non a quelli che verseranno gli immigrati "per noi".
- le pensioni riscosse dai pensionati attuali sono "pagate" dai lavoratori attuali, a prescindere dal loro paese di origine.
- non è detto che il sistema pensionistico debba essere in pareggio, come non è in pareggio quello sanitario o quello dell'istruzione. Si potrebbe benissimo aumentare una tassa sui grandi patrimoni per avere pensioni dignitose per tutti
- il sistema pensionistico italiano non è mai stato in pericolo, né durante la crisi dal 2005 al 2011, né nelle proiezioni future del 2011, prima che arrivasse la Fornero [ fonte: report annuale della commissione europea http://ec.europa.eu/…/european_ec…/2012/pdf/ee-2012-8_en.pdf ]
E' diventato sempre meno sostenibile DOPO l'austerità di Monti e Fornero, dato che sono crollati PIL, occupazione, consumi ed entrate.
- avendo un 25-30% di italiani che non lavora o lavora poche ore a settimana, non è necessario importare altra manodopera per sostenere il sistema pensionistico, se non per sottopagarla.
Di fatti abbiamo disoccupati che si suicidano e immigrati che muoiono lavorando in nero 12 ore sotto il sole pagati 3 euro l'ora.
- gli immigrati che contribuiscono al 8-9% del PIL non "ci regalano" un bel niente, versano i contributi ora e li riprenderanno quando sarà il momento, come è giusto che sia.
- se ciò non dovesse accadere, non ci sarebbe un cazzo di cui gioire, gli staremmo rubando la pensione, ci dovremmo anzi vergognare e dovremmo fare in modo che ciò non accada.
- gli immigrati, in particolare quelli provenienti da paesi molto poveri, lavorano spesso per salari inferiori a quelli medi del paese che li accoglie, quindi versano anche meno contributi a parità di lavoro rispetto ad un italiano.
- gli immigrati, ancora più degli italiani, tendono ad essere pagati in nero perché ancora più ricattabili. Ovviamente non è colpa loro, ma nostra, ma anche in questo caso non contribuiscono positivamente al bilancio pensionistico.
- gli immigrati non fanno lavori che non vogliamo fare, fanno lavori che non vogliamo fare a DETERMINATE CONDIZIONI, ovvero di sfruttamento, perché non hanno scelta e perché per loro pochi spiccioli di euro corrispondono a una discreta somma nei loro paesi di origine.
- tutto quello di ciò sopra vale OVVIAMENTE anche per gli italiani che emigravano e che continuano ad emigrare ancora oggi. Di fatti quando andiamo a Londra a lavare i piatti o a Berlino a vendere gelati, non "paghiamo le pensioni" a inglesi e tedeschi.
- il problema dell'Italia non è l'immigrazione come sostengono quelli al governo, ma l'emigrazione. Tuttavia non possiamo pensare di compensare le uscite, di giovani spesso molto qualificati, formati a spese della collettività, semplicemente con le entrate di poveracci molto poco istruiti (non è colpa loro, ovviamente).
- un altro problema dell'Italia è la bassa natalità, che + do è dovuta da una serie di motivi fra cui condizione incerte su lavoro e futuro. Anche in questo caso, non è pensabile di compensare semplicemente facendo entrare immigrati, che una volta qui, vivendo nelle stesse condizioni, avranno difficoltà a mettere su famiglia come gli italiani e gli immigrati che ci sono già, ed a quel punto avremo bisogno di altri immigrati.
Non è ovviamente per me, un problema etnico, ma se il secchio è bucato lasciare il rubinetto aperto non è la soluzione migliore.
A meno che non vogliate davvero 30 anni di Salvini, come a quanto pare sogna Boeri data la quantità di buffonate che dice.
- la pensione che riceveremo corrisponderà ai contributi che avremo versato, non a quelli che verseranno gli immigrati "per noi".
- le pensioni riscosse dai pensionati attuali sono "pagate" dai lavoratori attuali, a prescindere dal loro paese di origine.
- non è detto che il sistema pensionistico debba essere in pareggio, come non è in pareggio quello sanitario o quello dell'istruzione. Si potrebbe benissimo aumentare una tassa sui grandi patrimoni per avere pensioni dignitose per tutti
- il sistema pensionistico italiano non è mai stato in pericolo, né durante la crisi dal 2005 al 2011, né nelle proiezioni future del 2011, prima che arrivasse la Fornero [ fonte: report annuale della commissione europea http://ec.europa.eu/…/european_ec…/2012/pdf/ee-2012-8_en.pdf ]
E' diventato sempre meno sostenibile DOPO l'austerità di Monti e Fornero, dato che sono crollati PIL, occupazione, consumi ed entrate.
- avendo un 25-30% di italiani che non lavora o lavora poche ore a settimana, non è necessario importare altra manodopera per sostenere il sistema pensionistico, se non per sottopagarla.
Di fatti abbiamo disoccupati che si suicidano e immigrati che muoiono lavorando in nero 12 ore sotto il sole pagati 3 euro l'ora.
- gli immigrati che contribuiscono al 8-9% del PIL non "ci regalano" un bel niente, versano i contributi ora e li riprenderanno quando sarà il momento, come è giusto che sia.
- se ciò non dovesse accadere, non ci sarebbe un cazzo di cui gioire, gli staremmo rubando la pensione, ci dovremmo anzi vergognare e dovremmo fare in modo che ciò non accada.
- gli immigrati, in particolare quelli provenienti da paesi molto poveri, lavorano spesso per salari inferiori a quelli medi del paese che li accoglie, quindi versano anche meno contributi a parità di lavoro rispetto ad un italiano.
- gli immigrati, ancora più degli italiani, tendono ad essere pagati in nero perché ancora più ricattabili. Ovviamente non è colpa loro, ma nostra, ma anche in questo caso non contribuiscono positivamente al bilancio pensionistico.
- gli immigrati non fanno lavori che non vogliamo fare, fanno lavori che non vogliamo fare a DETERMINATE CONDIZIONI, ovvero di sfruttamento, perché non hanno scelta e perché per loro pochi spiccioli di euro corrispondono a una discreta somma nei loro paesi di origine.
- tutto quello di ciò sopra vale OVVIAMENTE anche per gli italiani che emigravano e che continuano ad emigrare ancora oggi. Di fatti quando andiamo a Londra a lavare i piatti o a Berlino a vendere gelati, non "paghiamo le pensioni" a inglesi e tedeschi.
- il problema dell'Italia non è l'immigrazione come sostengono quelli al governo, ma l'emigrazione. Tuttavia non possiamo pensare di compensare le uscite, di giovani spesso molto qualificati, formati a spese della collettività, semplicemente con le entrate di poveracci molto poco istruiti (non è colpa loro, ovviamente).
- un altro problema dell'Italia è la bassa natalità, che + do è dovuta da una serie di motivi fra cui condizione incerte su lavoro e futuro. Anche in questo caso, non è pensabile di compensare semplicemente facendo entrare immigrati, che una volta qui, vivendo nelle stesse condizioni, avranno difficoltà a mettere su famiglia come gli italiani e gli immigrati che ci sono già, ed a quel punto avremo bisogno di altri immigrati.
Non è ovviamente per me, un problema etnico, ma se il secchio è bucato lasciare il rubinetto aperto non è la soluzione migliore.
A meno che non vogliate davvero 30 anni di Salvini, come a quanto pare sogna Boeri data la quantità di buffonate che dice.
I neo radical chic,scaduti come uno yogurt in fondo al frigo.Mentre con una foto appesa al collo offendono 5 milioni di italiani poveri ...con sullo sfondo il loro yacht attraccato sulle coste della Sardegna. Mica in quelle Libiche .......Vergognatevi ..se ci riuscite.
I neo radical chic,scaduti come uno yogurt in fondo al frigo.I cultori disinteressati e ignoranti del buonismo a "comando".Proseliti ignari e marchettari a richiesta...di un comunismo defunto di cui non sanno niente e di un PD renziano evaporato come un peto.Depositari sciatti della cultura del nulla che fu. Il peggio che esiste.L'ipocrisia che prende forma.ll buonismo becero di 4 milionari viziati che centrifugano la loro coscienza per comprarsi un posto in paradiso.Quello fiscale..ovviamente.Mentre con una foto appesa al collo offendono 5 milioni di italiani poveri ...con sullo sfondo il loro yacht attraccato sulle coste della Sardegna. Mica in quelle Libiche .......Vergognatevi ..se ci riuscite.
aperti solo i porti italiani e perchè?Noi non ne vogliamo più di migranti e si chiudano i porti a tutti, li apra la Francia,la Germania e tutti gli stati europei, noi disumani e loro?Basta con la finta umanità, li sia aiuti in Africa e lo deve fare L'ONU e la Nato,non l'Italia
aperti solo i porti italiani e perchè?Noi non ne vogliamo più di migranti e si chiudano i porti a tutti, li apra la Francia,la Germania e tutti gli stati europei, noi disumani e loro?Basta con la finta umanità, li sia aiuti in Africa e lo deve fare L'ONU e la Nato,non l'Italia
Matteo Salvini: "Dopo le Ong, chiederò lo stop alle navi delle missioni internazionali"
Proprio ieri sera è arrivata al porto di Messina una nave militare irlandese con a bordo 106 migranti
Dopo le Ong, ora tocca alle navi militari. Non si ferma l'azione contro gli sbarchi del ministro dell'Interno, Matteo Salvini. "Dopo aver fermato le navi delle Ong - afferma -, giovedì porterò al tavolo europeo di Innsbruck la richiesta italiana di bloccare l'arrivo nei porti italiani delle navi delle missioni internazionali attualmente presenti nel Mediterraneo. Purtroppo i governi italiani degli ultimi 5 anni avevano sottoscritto accordi (in cambio di cosa?) perché tutte queste navi scaricassero gli immigrati in Italia, col nostro governo la musica è cambiata e cambierà".
Proprio ieri sera, centinaia di persone con le magliette rosse, che aderivano all'iniziativa promossa da Libera, Anpi, Arci e Legambiente a favore dell'accoglienza migranti, hanno accolto a Messina la nave militare irlandese Samuel Beckett con a bordo 106 migranti approdata nel molo Norimberga. Le operazioni di primo soccorso sono state coordinate dalla Prefettura di Messina, con la collaborazione di Capitaneria, forze dell'ordine, Croce Rossa e associazioni di volontariato. Tra i migranti 93 uomini, 11 minorenni e due donne, una delle quali incinta.
Da primi riscontri sembra che il primo soccorso sia avvenuto in zona Sar libica nella notte fra il 4 e il 5 luglio, poche ore dopo che il gommone era partito da Garabulli.
Il pattugliatore irlandese, dopo aver effettuato il soccorso, ha chiesto a Roma il permesso di sbarcare i migranti, e dal Viminale è arrivata l'indicazione di Messina.
Maglia rossa per i migranti, muti sul dramma dei lavoratori Lampi del pensiero di Diego Fusaro/ Oggi si mettono in maglietta rossa, ma dinanzi ai massacri perpetrati ai danni dei lavoratori non ebbero nulla da dire
AFFARITALIANI.IT
Lampi del pensiero di Diego Fusaro/ Oggi si mettono in maglietta rossa, ma dinanzi ai massacri perpetrati ai danni dei lavoratori non ebbero nulla da dire
Con 5 Milioni di Italiani in povertà assoluta e altri 10 a rischio povertà QUESTI PAGLIACCI DEL PD danno il Voltastomaco. SAVIANO e BOLDRINI non vi ho visto indossare la maglietta Rossa per 5 Milioni di Italiani poveri o per i Terremotati
Con 5 Milioni di Italiani in povertà assoluta e altri 10 a rischio povertà QUESTI PAGLIACCI DEL PD danno il Voltastomaco.
SAVIANO e BOLDRINI non vi ho visto indossare la maglietta Rossa per 5 Milioni di Italiani poveri o per i Terremotati
Camilleri mio autore pure preferito, mi spiace scriverlo,ma era pecora, gregge, era fascista.
Camilleri ha un'età che non può capire tutto,rimasto attaccato al Montalbano, che è vecchio come personaggio,non che non mi piaccia ,li ho letti tutti i libri scritti da Camilleri, anche quelli che non parlano di Montalbano,ma paragonare m5s e lega al fascismo è solo assurdità, io voto il m5s e votavo sinistra prima,ma le sinistra è sparita e io non faccio parte della borghesia di Camilleri,spaparanzato a vita col culo al sicuro,cioè mi spiego se non scriveva aveva vita agiata lo stesso, lavorava in RAI e lì guadagnano soldi alla faccia nostra che dobbiamo pagare un canone anche se la RAI non la vedi come io faccio oramai da anni, Camilleri non ha mai rischiato nulla, ha scritto ed è stato fortunato, ha scritto bene un mondo che non c'è più, adesso la gente se grida onestà è perchè è stata tradita dalla politica, e se sei tradito non voti più la merda e cerchi altro, se il pd avesse avuto un lampo di intelligenza, di coscienza avrebbe fatto un governo con i 5 stelle,ma non lo ha fatto proprio perchè è diventato un partito di classe agiata, come Camilleri e non può capire che vuol dire fare fatica a vivere, non ci riesce, uno come Renzi che spende 500.000 euro in pasti e fa pagare il comune di firenze è solo un criminale, ossia pure se navighi nella ricchezza spendere queste cifre per mangiare e farle pagare al comune è da criminali, il resto va da se, arrivano i rolex, poi un aereo comperato chissà perchè e una casa da un milione e mezzo da pagare e con che soldi, se questo è il vertice la truppa segue e chi li vota o è truppa,ossia magna o è scemo, io non sono truppa e manco scema e voto m5s, perchè io sono popolo, non posso votare gente così perchè ha il marchio pd, di democratico non ha nulla, fare venire quì in italia 600.000 migranti, clandestini per avere i 10 miliardi per dare soldi a chi li ha già è criminale, per forza che la povertà aumenta e chi voterebbe secondo Camilleri un povero, a chi ha dato 80 euro a chi ha un reddito maggiore di 900 euro mensili?Non lo vota e fa bene, poi fare venire quì 600.000 disperati per fare in modo che ci sia la guerra fra poveri?La colpa del m5s, della sua esistenza si chiama pd, e la colpa dell'esistenza della lega si chiama berlusconi,il resto Camilleri come Napolitano e Scalfari, e Berlusconi e altri menti illuminate non sanno che vuol dire fame,disagio,erano già da giovani parte di una classe agiata, dominante e fascista, lui Camilleri si vergogna a dire che era fascista, alla fine è diventato comunista come Napolitano,ma io so che dai racconti di mio padre e altri,chi era comunista lo era prima della fine della guerra, ha pagato in quei tempi il suo non essere fascista, il resto era pecora e Camilleri mio autore pure preferito, mi spiace scriverlo,ma era pecora, gregge, era fascista, diventò comunista quando non c'era più pericolo,come Napolitano e Scalfari, Berlusconi invece è rimasto fascista, e s'è associato alla mafia,,lui ha fatto affari e non gli è fregato con chi e come ,li ha fatti,dunque siete vecchi e riposate in pace, cioè non rompete i coglioni,lasciate fare ai giovani perchè la vita adesso è la loro.
Andrea Camilleri, papà di Montalbano, lancia l'allarme: "Attorno a Salvini lo stesso consenso che sentivo per Mussolini"
L'intervista a Repubblica
Camilleri: "C’è un brutto consenso per le tesi estremiste di Salvini che mi ricorda quello del 1937"
“Condivido le preoccupazioni del mio ultimo Montalbano. Non avrei mai voluto vedere il Vaffaday al governo. E il razzismo che riaffiora contro i migranti”. E di Salvini contro Saviano: “Parole mafiose”
"Non ho rimpianti per il passato. Però questo è davvero un brutto passaggio nella storia italiana che temo non abbia paragoni con altri periodi". Lo dice lo scrittore Andrea Camilleri in un'intervista a Repubblica, dove definisce l'Italia di oggi "un paese che torna indietro, come i gamberi. È come se avesse cominciato a procedere in senso inverso, smarrendo le importanti conquiste sociali che aveva realizzato in passato. Se devo essere sincero, io non riconosco più gli italiani", dice.
E a proposito delle posizioni del ministro dell'Interno e leader della Lega, Matteo Salvini: "Non voglio fare paragoni - osserva Camilleri - ma intorno alle posizioni estremiste di Salvini avverto lo stesso consenso che a dodici anni, nel 1937, sentivo intorno a Mussolini. Ed è un brutto consenso perché fa venire alla luce il lato peggiore degli italiani, quello che abbiamo sempre nascosto". Quale? "Prima di tutto il razzismo. Noi ci siamo riparati dietro l'immagine stereotipata di 'italiani brava gente', ma non è sempre stato così, specie nell'Africa Orientale. Su questo preferisco sorvolare. Però ricordo ancora le scritte che mi accoglievano a Torino negli anni Sessanta quando andavo a lavorare nella sede Rai: 'Non si affittano case ai meridionali'".
"Una delle mie più grosse pene è proprio questa: a novantatré anni, a un passo dalla morte, mi trovo a lasciare a nipoti e pronipoti un'Italia che non mi aspettavo di lasciare in eredità. I miei uomini politici si chiamavano De Gasperi, Togliatti, Nenni, Sforza. Avevano un preciso concetto dello Stato e di quello che si poteva fare del paese. Abbiamo ricostruito l'Italia, ora la stiamo risfasciando. Per questa ragione sento di aver fallito come cittadino italiano. E mi pesa molto", conclude Camilleri.
piddioti da schifo, chiusi nei loro quartieri d'élite, ma annate a lavurà
e poi leggo che i piddioti indossano la maglietta rossa...rossa come la vergogna per non averla indossata per i pensionati che rovistano nella spazzatura, gli imprenditori suicidi, gli esodati, i disoccupati, per chi rinuncia alle cure, per chi non arriva a fine mese, per chi non riesce a mantenere la famiglia, per chi non ce la fa.....FANNO SCHIFO
07/07/18
IL BOMBA PESANTEMENTE FISCHIATO ALLA CONFCOMMERCIO! NESSUNO GL...IL TG1 HA CENSURATO IL VIDEO DI RENZIE FISCHIATO ALLA CONFCOMMERCIO DI QUALCHE GIORNO FA! SIAMO A 2 MILIONI DI VISUALIZZAZIONI, DOBBIAMO RAGGIUNGERE ANCORA TANTISSIMI ITALIANI! DIFFONDETELO!
IL TG1 HA CENSURATO IL VIDEO DI RENZIE FISCHIATO ALLA CONFCOMMERCIO DI QUALCHE GIORNO FA! SIAMO A 2 MILIONI DI VISUALIZZAZIONI, DOBBIAMO RAGGIUNGERE ANCORA TANTISSIMI ITALIANI! DIFFONDETELO!
Gli 80 euro secondo Renzie hanno "permesso alle persone di comprarsi uno zainetto in più". Ma chi vuole prendere in giro? Anche i commercianti lo hanno fischiato pesantemente! Ormai nessuno gli crede di più e gli italiani quando lo vedono in tv cambiano canale per non sentire le sue gigantesche balle.
Adesso prendiamo Nome Cognome ed indirizzo, mandiamo la lista dei “girotondini” con maglia rossa al Ministro dell’Interno Matteo Salvini ed al Prefetto, così possiamo chiudere Cona Conetta e Bagnoli, trasferendo i “clandestini” nelle LORO CASE ACCOGLIENTI.
Adesso prendiamo Nome Cognome ed indirizzo, mandiamo la lista dei “girotondini” con maglia rossa al Ministro dell’Interno Matteo Salvini ed al Prefetto, così possiamo chiudere Cona Conetta e Bagnoli, trasferendo i “clandestini” nelle LORO CASE ACCOGLIENTI. #ComunistiColRolex#RadicalChic #SoloBuffonate 🆘
+++il mattino di Padova: (#LaPravdaRossa) #Padova, sit in con la maglietta rossa a favore dell'accoglienza dei migranti e contro le politiche del governo sull'immigrazione: l'iniziativa è stata lanciata in tutta Italia da don Luigi Ciotti di Libera e sposata da moltissime associazioni
+++
+++il mattino di Padova: (#LaPravdaRossa) #Padova, sit in con la maglietta rossa a favore dell'accoglienza dei migranti e contro le politiche del governo sull'immigrazione: l'iniziativa è stata lanciata in tutta Italia da don Luigi Ciotti di Libera e sposata da moltissime associazioni
+++
STAMPA SEMPRE PIU' VERGOGNOSA! Cercate pure - sulle prime pagine dei giornali - la notizia dell'arresto del Governatore PD della Basilicata, Marcello Pittella, insieme ad un'altra trentina di dirigenti e coinvolti a vario titolo (2 custodie in carcere, 20 ai domiciliari, 8 con obbligo di dimora): NON TROVERETE TITOLONI! E NEPPURE "TITOLINI".
STAMPA SEMPRE PIU' VERGOGNOSA!
Cercate pure - sulle prime pagine dei giornali - la notizia dell'arresto del Governatore PD della Basilicata, Marcello Pittella, insieme ad un'altra trentina di dirigenti e coinvolti a vario titolo (2 custodie in carcere, 20 ai domiciliari, 8 con obbligo di dimora):
NON TROVERETE TITOLONI!
E NEPPURE "TITOLINI".
Troverete solo - in pochissimi quotidiani - un trafiletto.
Nella maggioranza degli altri... il niente.
Ma è giusto: in fin dei conti si tratta di PD, non certo dei famigerati 5 Stelle, sparati nei titoloni di prima pagina pur se non direttamente coinvolti.
Cercate pure - sulle prime pagine dei giornali - la notizia dell'arresto del Governatore PD della Basilicata, Marcello Pittella, insieme ad un'altra trentina di dirigenti e coinvolti a vario titolo (2 custodie in carcere, 20 ai domiciliari, 8 con obbligo di dimora):
NON TROVERETE TITOLONI!
E NEPPURE "TITOLINI".
Troverete solo - in pochissimi quotidiani - un trafiletto.
Nella maggioranza degli altri... il niente.
Ma è giusto: in fin dei conti si tratta di PD, non certo dei famigerati 5 Stelle, sparati nei titoloni di prima pagina pur se non direttamente coinvolti.
mò i francesi si sono accorti che è un pupazzo che obbedisce ai pupari?Macron in caduta libera. 8 francesi su 10: "Arrogante e presidente dei ricchi
Macron in caduta libera. 8 francesi su 10: "Arrogante e presidente dei ricchi"
La parabola di Macron è in netta discesa. I francesi lo giudicano arrogante e lontano dal popolo
L'84% dei francesi considera Macron "arrogante"
Macron sta annaspando. L'epopea del novello empereur francese sembra essere già in profonda crisi. Dopo il dato sulla popolarità, che lo mette quasi in linea con il disastroso François Hollande, ecco un nuovo sondaggio realizzato da Odoxa-Dentsu Consulting secondo il quale più di otto francesi su dieci, l'84% considerano il presidente francese arrogante. Una cifra in rialzo di 8 punti rispetto allo scorso maggio. Anche gli stessi simpatizzanti di En Marche sono d'accordo, con il 66% che lo ritiene poco umile.
Macron presidente dei ricchi
La reputazione del presidente soffre anche delle ultime polemiche che lo circondano e dalle contestazioni che si sono scatenate in tutta la Francia contro le sue riforme. Il 75%, 7 punti percentuali in più in un mese, lo considerano "lontano dai cittadini" e un presidente dei ricchi (74%). Oltre alle sue caratteristiche personali, viene molto criticata anche la sua azione politica, con solo il 34% dei francesi la considera efficace, mentre solo il 29% la considera giusta. Secondo il 74% dei francesi il metodo di governo di Macron è troppo solitario e personalistico, confinato in una "torre d'avorio" lontana dal popolo.
Fallita la riforma dell'Ue, Macron in crisi nera
Una situazione che rischia davvero di precipitare per Macron, che ha clamorosamente fallito i progetti di riforma dell'Unione europea e ha collezionato qualche gaffe a livello internazionale, come l'avvicinamento a Donald Trump sulla Siria, salvo poi allontanarsi dalla Casa Bianca dopo la guerra commerciale, e le prediche considerate da molti fuori luogo all'Italia sui migranti.
Marco Travaglio: “Peli superflui”
di Marco Travaglio – Fatto Quotidiano del 7 luglio 2018 – Leggo sempre Michele Serra, perché siamo un po’ amici e perché lo trovo intelligente anche quando non lo condivido. Cioè quasi sempre, specialmente nell’ultima fase depresso-bartaliana (è tutto sbagliato, è tutto da rifare). Ieri Serra ha ricordato sul Venerdì qual era la sua posizione, tanto sacrosanta quanto solitaria in casa Repubblica, dopo il 4 marzo: “Il rischio, evidente, di una paradossale alleanza tra Pd e 5S mi sembrava preferibile all’orribile inverarsi dell’alleanza pentaleghista, che raccoglie in un solo fascio alcuni dei peggiori istinti in circolazione, tra l’altro neanche nuovi: dalla renitenza al fisco all’assistenzialismo, dal mito delle maniere forti al disprezzo per ‘la casta’…”. Anche noi, dopo il voto, ci eravamo battuti per un contratto di governo fra un Pd profondamente rinnovato e i 5Stelle. Non tanto perché riteniamo la Lega il ricettacolo di tutti i mali (abbiamo visto persino di peggio, nella Seconda Repubblica, e anche nella Prima), quanto perché il programma M5S ci pareva meno incompatibile con un nuovo centrosinistra che ovviamente non fosse il Pd renziano. Purtroppo il rinnovamento, applicato al Pd, diventa un ossimoro, infatti Renzi ha subito sabotato i primi vagiti di dialogo avviati con l’incarico esplorativo di Mattarella a Fico, mentre chi avrebbe dovuto sedare il Bullo Perditutto – Martina, Orlando, Franceschini, Gentiloni e altre anime morte – pigolava tremebondo frasi senza senso, facendo un passo avanti e tre indietro.
Così divenne inevitabile il governo che Serra definisce “orribile” e che, per ora, è solo molto strano e contraddittorio, con un programma “centrista” (Istituto Cattaneo dixit) che contiene un bel po’ di cose buone e alcune pessime, poi peggiorate dalle sparate quotidiane di Salvini. Quanto ai “peggiori istinti” raccolti dal Salvimaio, avevano già fatto tutto quelli di prima: nemmeno Salvini in overdose da condonismo potrà mai eguagliare i regali fatti agli evasori fiscali da B.&Renzi. E il disprezzo per “la casta” e i suoi privilegi unici al mondo è un sentimento nobile. Così come la voglia di fare qualcosa per 5 milioni di poveri assoluti e 3,5 milioni di lavoratori precari (due record del 2018, dopo 7 anni di Pd al governo). Che non è “assistenzialismo”, ma un Welfare – dal reddito di cittadinanza al salario minimo – previsto in tutta l’Ue fuorché nell’Italia del fu “più grande partito di centrosinistra d’Europa”. Serra prevede che “il governo non durerà” per le troppe differenze fra i due alleati e anche fra i loro elettorati: “Salvini si mangerà metà dell’elettorato grillino, e l’altra metà tornerà in libera uscita”.
È quel che spera pure Renzi, con la geniale strategia “Aventino&pop-corn”, versione riveduta e corretta del motto cinese: “Siediti sulla riva del fiume e prima o poi vedrai passare il cadavere del tuo nemico”. Può darsi che un giorno, davanti a un Renzi gonfio come un tacchino di pop-corn, passi la salma di Luigi Di Maio. Ma può darsi pure che accada l’opposto. Come dice Gigi Proietti, “se vuoi veder passare il cadavere del tuo nemico, prima devi ammazzarlo”. Noi, per dire, non saremmo così sicuri che questo governo duri poco. Perché è vero che Salvini, dal 4 marzo, ha giocato su due tavoli (5Stelle e centrodestra con B.&Meloni) nella certezza di vincere su entrambi e può continuare a farlo anche in futuro: se resta col M5S guadagna voti, se rompe tutto e torna alle urne con quel che resta del centrodestra può guadagnare voti. Ma è pur vero che l’elettorato è liquido e fluido come non mai, e chi ora stravede per Salvini perché sta al governo potrebbe non seguirlo se lo rovesciasse. La tentazione di andare all’incasso, scambiando i sondaggi per voti veri e buttando giù un governo molto popolare per farne un altro ancor più popolare non ha mai portato bene agli autori dell’azzardo: per informazioni, rivolgersi a Chirac, che nel ’97 ci provò nella certezza di stravincere e ci rimise le penne. Siccome però Salvini potrebbe commettere questo errore, un centrosinistra degno di questo nome (quindi non quello di Renzi) dovrebbe prepararsi per tempo.
Come? Incuneandosi nelle crepe della maggioranza per approfittare delle contraddizioni fra 5Stelle e Lega. Pronto anche a votare leggi positive e “progressiste” come il decreto Dignità o eventuali riforme su prescrizione, corruzione, Rai ecc. per far capire a Salvini che, in caso di ritorno al voto, si ritroverebbe contro non i soliti polli di Renzo (anzi di Renzi) da ingoiare in un sol boccone; ma un patto 5Stelle-centrosinistra per sbarrargli la strada di Palazzo Chigi. Il che, nell’immediato, aumenterebbe il potere contrattuale del M5S dentro la maggioranza. Ma, in prospettiva, rimetterebbe in gioco un centrosinistra che, sull’Aventino coi pop-corn, è ormai sparito anche dalla mente dei suoi elettori. Oggi chi teme Salvini non pensa, come salvatore, a Martina o a Gentiloni, e nemmeno a Zingaretti. Spera che Fico e/o Di Maio riescano a frenare le pulsioni leghiste. La dialettica maggioranza-opposizione s’è trasferita tutta nell’alveo del governo, mentre le minoranze sono viste come peli superflui irrilevanti e ininfluenti. Se oggi il Pd indicesse una manifestazione contro questo o quell’atto del governo, non ci andrebbe quasi nessuno..[…]
la legge è diseguale,ossia a secondo chi sei.Caso Lusi, spariti altri 50 milioni di euro dalle casse della Margherita
Caso Lusi, spariti altri 50 milioni di euro dalle casse della Margherita
E’ il tribunale del Riesame a far presente che “in quattro anni il patrimonio del partito è sceso da 88 milioni di euro a soli 15 milioni”
POLITICA ITALIANA 31 MAGGIO 2012 18:21 di Biagio Chiariello
Ai giudici che indagano sul caso Lusi, i conti non tornano. Dai soldi pubblici destinati ai rimborsi elettorali della Margherita manca qualcosa come 50 milioni di euro. Lo afferma il tribunale del Riesame in un passaggio dell'ordinanza con cui ha confermato gli arresti domiciliari per Giovanna Petricone («per concreto pericolo di fuga in Canda, dove vivono i suoi familiari»), moglie dell'ex tesoriere del partito, Luigi Lusi, accusato di appropriazione indebita: «La depredazione non era di soli 12 milioni di euro (come inizialmente si era ipotizzato, ndr) ma di 23, anche se mancano all'appello altri 50 milioni di euro, di cui non si conosce la destinazione finale, considerato che in 4 anni il patrimonio della Margherita è sceso da 88 milioni di euro a soli 15 milioni».
Lusi all'inizio non puntava «al totale svuotamento delle casse del partito, la cui cifra complessiva era di cui 80 come rimborso elettorale ed i rimanenti 8 quali contribuiti degli iscritti in altre voci». Il suo obiettivo – si legge nelle carte dell'ordinanza -non era quello di sottrarre i soldi della Margherita in maniera repentina. Piuttosto, negli anni, ha portato avanti «una predazione di minore entità, più facile da attuare senza essere scoperto e solo successivamente una volta sperimentata la tenuta del sistema predatorio, potrebbe ave deciso di andare ancora avanti nell'attività delittuosa». Per attuarla il senatore ha potuto contare su «un gruppo di soci che per 4 anni gli garantisse una costante disponibilità a violare le leggi». E' uno dei passi più significativi dell'ordinanza del tribunale del Riesame, in cui sono contenute le motivazioni che hanno portato ai domiciliari la moglie di Lusi.
Nelle carte del Riesame sono elencate anche alcune spese «a dir poco insensate» contestate al senatore della Margherita. In particolare, si citano cene o pranzi da 2 mila euro che avevano «cadenze mensili e talvolta quindicinale». E coi soldi del partito, Lusi avrebbe pagato 80 mila euro per andare in vacanza nell'aprile dello scorso anno alle Bahamas e al Ritz Carlton di Londra il 29 marzo del 2011 in una suite da 2.600 euro a notte.
C'è da dire che proprio oggi Lusi era tornato all'attacco dei vertici della Margherita. Il tesoriere ha presentato una nuova memoria difensiva, nella quale ha provato a difendersi da ogni accusa; ha fatto presente come contro di lui ci sia stato del "fumus persecutionis", affermando che a suo favore ci sono le dichiarazioni rese ai giudici da Francesca Fiore, la sua segretaria che la scorsa settimana ha consegnato ai magistrati una chiavetta usb con la lista di tutti gli esponenti del partito, beneficiari dei bonifici disposti dal tesoriere. Secondo Lusi, la condotta di Rutelli è stata «strumentale per la negazione di una verità». Le sue dichiarazioni pubbliche una «grave ingerenza» nelle valutazioni dei pm e del giudice.
Biagio Chiariello
continua su: https://www.fanpage.it/caso-lusi-spariti-altri-50-milioni-di-euro-dalle-casse-della-margherita/
http://www.fanpage.it/
E’ il tribunale del Riesame a far presente che “in quattro anni il patrimonio del partito è sceso da 88 milioni di euro a soli 15 milioni”
POLITICA ITALIANA 31 MAGGIO 2012 18:21 di Biagio Chiariello
Ai giudici che indagano sul caso Lusi, i conti non tornano. Dai soldi pubblici destinati ai rimborsi elettorali della Margherita manca qualcosa come 50 milioni di euro. Lo afferma il tribunale del Riesame in un passaggio dell'ordinanza con cui ha confermato gli arresti domiciliari per Giovanna Petricone («per concreto pericolo di fuga in Canda, dove vivono i suoi familiari»), moglie dell'ex tesoriere del partito, Luigi Lusi, accusato di appropriazione indebita: «La depredazione non era di soli 12 milioni di euro (come inizialmente si era ipotizzato, ndr) ma di 23, anche se mancano all'appello altri 50 milioni di euro, di cui non si conosce la destinazione finale, considerato che in 4 anni il patrimonio della Margherita è sceso da 88 milioni di euro a soli 15 milioni».
Lusi all'inizio non puntava «al totale svuotamento delle casse del partito, la cui cifra complessiva era di cui 80 come rimborso elettorale ed i rimanenti 8 quali contribuiti degli iscritti in altre voci». Il suo obiettivo – si legge nelle carte dell'ordinanza -non era quello di sottrarre i soldi della Margherita in maniera repentina. Piuttosto, negli anni, ha portato avanti «una predazione di minore entità, più facile da attuare senza essere scoperto e solo successivamente una volta sperimentata la tenuta del sistema predatorio, potrebbe ave deciso di andare ancora avanti nell'attività delittuosa». Per attuarla il senatore ha potuto contare su «un gruppo di soci che per 4 anni gli garantisse una costante disponibilità a violare le leggi». E' uno dei passi più significativi dell'ordinanza del tribunale del Riesame, in cui sono contenute le motivazioni che hanno portato ai domiciliari la moglie di Lusi.
Nelle carte del Riesame sono elencate anche alcune spese «a dir poco insensate» contestate al senatore della Margherita. In particolare, si citano cene o pranzi da 2 mila euro che avevano «cadenze mensili e talvolta quindicinale». E coi soldi del partito, Lusi avrebbe pagato 80 mila euro per andare in vacanza nell'aprile dello scorso anno alle Bahamas e al Ritz Carlton di Londra il 29 marzo del 2011 in una suite da 2.600 euro a notte.
C'è da dire che proprio oggi Lusi era tornato all'attacco dei vertici della Margherita. Il tesoriere ha presentato una nuova memoria difensiva, nella quale ha provato a difendersi da ogni accusa; ha fatto presente come contro di lui ci sia stato del "fumus persecutionis", affermando che a suo favore ci sono le dichiarazioni rese ai giudici da Francesca Fiore, la sua segretaria che la scorsa settimana ha consegnato ai magistrati una chiavetta usb con la lista di tutti gli esponenti del partito, beneficiari dei bonifici disposti dal tesoriere. Secondo Lusi, la condotta di Rutelli è stata «strumentale per la negazione di una verità». Le sue dichiarazioni pubbliche una «grave ingerenza» nelle valutazioni dei pm e del giudice.
Biagio Chiariello
continua su: https://www.fanpage.it/caso-lusi-spariti-altri-50-milioni-di-euro-dalle-casse-della-margherita/
http://www.fanpage.it/
Macron punta a fare cadre il governo m5s/lega e metterci un Letta, cioè delirio puro e perchè si fa i cazzi nostri?
Macron punta a fare cadere il governo m5s/lega e metterci un Letta, io penso più un Cottareli,cioè delirio puro e perchè si fa i cazzi nostri?Semplice per farsi i cazzi sua in Libia, ma perchè hanno fatto i francesi cadere gheddafi , non certo per amore del popolo libico,ma per il petrolio,e ti pare che sia stata una cosa sensata, dal loro punto di vista si e chi è Macron, è uno un po pure cretino,delirante con il complesso della mamma, ha una moglie che ha 40 anni più di lui,insomma l'uomo ideale che puoi manovrare perchè pazzoide, e allora chi è Macron?E' la finanza internazionale, quella che briga nel mondo,quella che devasta il mondo, Macron non è uno è multiplo,dentro lui ci puoi mettere Soros e agli altri, cioè gente che è da spazzare via, che ci sta portando al disastro mondiale per cupidigia e per sete di potere, non sono persone normali, con un cervello e bisogno d'amore da dare e ricevere,ma stronzi mal cagati complessati e da eliminare e subito,non di certo come fanno loro con i colpi di stato,ma soltanto impedendo di venire a comandare nel nostro paese e dunque Macron pigliatelo nel culo che sei solo merda.
Macron ha puntato le sue fiche. Alla roulette della politica italiana il presidente francese conta di vincere la posta più grossa, ossia far cadere il governo Conte e soprattutto Salvini, per poi sostituirli con un esecutivo guidato da un più affidabile Letta
Macron vuole fare un golpe in Italia! Fuori Salvini e Di Maio, non avete idea di quale cialtrone vorrebbe imporre a Mattarella
06/07/18
[La polemica] La Lega non ha rubato 49 milioni e ridurla sul lastrico è un danno alla democrazia, e poi perchè gli altri partiti ad esempio il pd non hanno ridato un cent?
ci sono precedenti molto forti,craxi dove sono i 90 miliardi perchè amato non ha detto dove erano se li ha incassati e invece della galera ai tempi diventò presidente del consiglio e in una notte ci fregò un fracco di soldi, poi c'è il pd, dove sono i soldi che luzi ha messo si dice in tasca anche lì un sacco di milioni,poi adesso perché adesso, a me pare una trappola, un modo per fare fuori il governo e vedo Cottarelli impegnato in tutte le tv a blaterare, cioè io non voto lega,ma non sono fessa, per me lo hanno fatto apposta
La polemica, La Lega non ha rubato 49 milioni e ridurla sul lastrico è un danno alla democrazia
http://notizie.tiscali.it/politica/articoli/lega-non-ha-rubato-49-milioni/
Chiedere alla Lega la restituzione di 49 milioni (che non potrà mai pagare) significa di fatto bloccare la sua attività politica. Senza escamotage, infatti, il partito non avrebbe soldi nemmeno per stampare un manifesto. Ecco perché questo sequestro implica un problema di agibilità democratica che bisogna porsi. Un dubbio: cosa sarebbe accaduto se tale intimazione fosse stata rivolta al Pd?
Dove sono finiti i famigerati “49 milioni” della Lega? E soprattutto: sono davvero “49 milioni” i soldi che devono essere restituiti dopo le sentenze? Ma soprattutto: è giusto che il partito di Salvini subisca un pignoramento di tutte le sue entrate passate, presenti e future? Avevo già scritto di questa vicenda su Tiscali, in giorni non sospetti, (cioè prima della sentenza della Cassazione). Sono convinto che questo sequestro non sia giusto, che questo provvedimento possa produrre delle conseguenze enormi per tutto il sistema, e vorrei spiegare perché intorno a questa inchiesta aleggiano molti misteri e stanno prendendo corpo tante balle mediatiche.
Premessa. Sono reduce da una lunga intervista con Matteo Salvini (quasi un duello), durante In Onda su La7. Nel corso di quella puntata - ad un certo punto - il leader della Lega ha sbottato e si è persino messo a prendere in giro me e David Parenzo con una punta di sarcasmo malizioso: “Siete due conduttori comunisti!”. Gli ho ricordato che lui era “un giornalista leghista” e che le domande non sono leghiste o comuniste, ma semplicemente domande. Salvini in quell’occasione ha accettato di farsi bombardare da una pioggia di domande senza rete, ma quando gli abbiamo mostrato le foto dei bambini morti in mare e l’intervista di una militante leghista a Pontida (secondo cui si trattava non di corpi ma “di bambolotti”) il leader del Carroccio si è arrabbiato. È un suo diritto, proprio come il nostro, che è quello di non trattarlo con deferenza, di chiedergli conto - anche - degli effetti che le sue parole hanno (o possono avere) sul suo elettorato o sull’opinione pubblica.
Tuttavia sono convinto che si possa essere molto distanti dalle idee della Lega, ma che non per questo si debba gioire per la sentenza della Cassazione che potrebbe portare alla chiusura del partito. Anzi: tifare per il sequestro perché non si è d’accordo con la Lega è una pessima idea che può produrre gravi danni alla dialettica democratica, un ennesimo grave esempio di doppiopesismo all’italiana. Le questioni importanti, per capire questa vicenda dei soldi del carroccio sono semplici, infatti, e sono due: 1) può il partito di Salvini continuare la sua attività politica se dovrà consegnare qualsiasi contributo economico dovesse entrare (anche in futuro) nelle sue casse? Risposta: ovviamente no, visto che non esiste più nemmeno il finanziamento pubblico. Chiedere alla Lega la restituzione di 49 milioni (che non potrà mai pagare) significa di fatto bloccare la sua attività politica. Senza escamotage, infatti, il partito non avrebbe soldi nemmeno per stampare un manifesto. Ecco perché questo sequestro implica un problema di agibilità democratica che bisogna porsi.
Perché non si è fatto lo stesso con il Pd?
Un dubbio: cosa sarebbe accaduto se tale intimazione fosse stata rivolta al Pd? Risposta: avremmo avuto manifestazioni di protesta in strada, e probabilmente a ragione. Anche il Pd (come la Lega) è stato truffato da un suo senatore - Luigi Lusi - che secondo i pm quando era tesoriere della Margherita aveva sottratto 27 milioni di euro. In quel caso la sentenza aveva considerato il partito “parte lesa”, in questo caso lo considera di fatto “complice”. C’è una bella differenza, e infatti il sequestro diventa punitivo, mentre nel caso Lusi i magistrati imposero la restituzione dei beni sequestrati al partito.
Ed ecco la seconda questione 2) La Lega deve restituire 49 milioni che ha “sottratto” all’erario. Ma ha davvero “rubato” quella cifra? Molti leggendo sommariamente i resoconti si sono convinti che secondo i giudici di Genova e secondo la Cassazione che da loro ragione sul provvedimento di sequestro (manca ancora il giudizio del tribunale del riesame, quindi il provvedimento non è esecutivo) deve farlo perché sono stati “rubati” effettivamente 49 milioni di euro. Risposta: non è così. Bossi e Belsito sono condannati per aver gonfiato i rimborsi, ma 49 milioni sono il toltale dei rimborsi percepiti, comprendendo in questo totale sia i fondi che lecitamente dovuti che gli alti , prodotti dalla truffa. C’è una bella differenza.
Ed ecco la seconda questione 2) La Lega deve restituire 49 milioni che ha “sottratto” all’erario. Ma ha davvero “rubato” quella cifra? Molti leggendo sommariamente i resoconti si sono convinti che secondo i giudici di Genova e secondo la Cassazione che da loro ragione sul provvedimento di sequestro (manca ancora il giudizio del tribunale del riesame, quindi il provvedimento non è esecutivo) deve farlo perché sono stati “rubati” effettivamente 49 milioni di euro. Risposta: non è così. Bossi e Belsito sono condannati per aver gonfiato i rimborsi, ma 49 milioni sono il toltale dei rimborsi percepiti, comprendendo in questo totale sia i fondi che lecitamente dovuti che gli alti , prodotti dalla truffa. C’è una bella differenza.
Molti partiti ormai senza fondi
Infine il nodo decisivo della mancata costituzione parte civile. Durante il primo processo, la Lega si era costituita come parte lesa contro Bossi e Belsito. Poi, quando i due tronconi del del procedimento penale se non divisi, aveva smesso di farlo. Può bastare questa mancata scelta per spiegare un giudizio più severo? Può essere l’indizio di una collusione tra la nuova lega di Salvini e la vecchia di Bossi? In primo luogo bisogna dire che questo gesto non impedisce alla Lega di chiedere un risarcimento del danno. Ma poi bisogna aggiungere che questo passaggio è un punto decisivo, in cui la politica, offre una spiegazione totalmente diversa dalle carte bollate. Salvini non si è costituito contro Bossi, non perché il quel momento fosse suo amico, ma proprio perché in realtà il Senatùr era in quel momento il suo principale nemico politico nel partito. Siccome i due si stavano dando battaglia nella Lega (come è noto Salvini ha stravinto) se il nuovo leader avesse combattuto Bossi anche con gli strumenti giudiziari, lo avrebbe trasformato in una vittima. Ha scelto invece (e con successo) un doppio binario: ti rispetto come fondatore del movimento, ma ti combatto sul piano politico. Ecco perché questo giudizio diventa un precedente importante. Un caso che ancora una volta - è in questo mi rendo conto di essere controcorrente - getta la luce sulla ricchezza passata e sulla povertà presente dei bianco dei partiti. Forza Italia in profondo rosso, il Pd quasi in bancarotta, la Lega senza un euro in cassa e inseguita dai pignoramenti, la Sinistra costretta a licenziare i sui dipendenti. Davvero pensiamo che la democrazia possa funzionare così?
MENTRE RENZI RISCHIA LA GALERA PER LA QUERELA DI LUIGI DI MAIO, PARAGONE DISTRUGGE IL PD #Diffondete
MENTRE RENZI RISCHIA LA GALERA PER LA QUERELA DI LUIGI DI MAIO, PARAGONE DISTRUGGE IL PD #Diffondete
Grande!! Paragone (M5S) “Imbarazzanti le critiche da sinistra al reddito di cittadinanza. Perdete perché avete tradito i lavoratori”
Un dossier che potrebbe mandare in galera Matteo Renzi. Ipotesi estrema, ma non campata in aria perché la querela di decine di pagine presentata da Luigi Di Maio alla Procura di Napoli sui presunti appalti facili finiti all'imprenditore Massimo Pessina dopo l'acquisto del quotidiano del Pd L'Unità, sottolineava il Giornale, si basa su accuse pesantissime che chiamano in causa direttamente l'ex premier e segretario democratico.
Il premier del Movimento 5 Stelle individua reati come istigazione alla corruzione, corruzione internazionale, induzione indebita, turbativa della libertà degli incanti e traffico di influenze illecite. Il conto se accolte? Una decina di anni di carcere. La "segnalazione" di Di Maio rientra nell'inchiesta napoletana (e romana) sull'imprenditore Alfredo Romeo e Consip (con Tiziano Renzi, padre di Matteo, formalmente indagato insieme all'attuale ministro dello Sport ed ex sottosegretario Luca Lotti), ed è stata girata anche all'Anac del commissario Cantone.
Fonte: Notizie in Movimento
Fonte: Notizie in Movimento
QUELLO CHE CON 15000 EURO IN BANCA STACCA 4 ASSEGNI DA 100MILA EURO PER COMPRARE UNA VILLA DA 1,3 MILIONI...
DOVE HAI MESSO I ROLEX RENZI !?
DOVE SONO FINITI I ROLEX RICEVUTI DA RENZI? #MASSIMA #CONDIVISIONE
La «figuraccia dei Rolex» si consumò sul finire del 2015, nel corso di una visita di stato in Arabia Saudita, dove la nostra delegazione fu protagonista di un increscioso incidente. Si scatenò allora una lite furente tra i nostri rappresentanti, perché i sauditi avevano regalato a ciascun ospite un prezioso orologio, ma orologi diversi e di diverso valore.
DAI ROLEX AL VILLONE DA 1,3 MILIONI IL PASSO È STATO BREVE...
RENZI ER CAZZARO! il 18 gennaio annunciava al mondo: “ho 15.859 euro nel conto corrente” però ha appena staccato 4 assegni da 100.000 euro l'uno come anticipo per una super villa in via Tacca, in uno dei posti più belli di Firenze
Siamo andati a vedere dove si trova la lussuosa casa per cui l'ex premier, come vi abbiamo raccontato, ha staccato quattro assegni da 100.000 euro l'uno come anticipo. Pagherà i restanti 900.000 con un mutuo (il quarto).
Leggi l'inchiesta di Giacomo Amadori
RENZI A MATRIX: ECCO IL MIO CONTO CORRENTE 15859 euro...La Verità: ‘#Renzipiange miseria ma si fa la villa da 1,3 milioni’
“Il 13 giugno scorso, Matteo Renzi, nello studio fiorentino del notaio Michele Santoro, ha firmato, insieme con la moglie Agnese Landini, un preliminare d’ acquisto per una villa situata in via Tacca”.
Lo scrivono Giacomo Amadori e Giorgio Gandola su La Verità in un articolo intitolato “Renzi piange miseria ma si fa la villa da 1,3 milioni“.
Via Tacca, spiega il giornalista, è “una delle più prestigiose strade di Firenze, immersa nella natura dei colli cittadini, a due passi dal belvedere di piazzale Michelangelo”.
TUTTE LE PORCATE DEL PD
1 ) Banche, continui regali Miliardari e legge " Salvabanche "
2 ) Petrolieri, regali e concessioni a tutto spiano
3 ) favorisce industria degli Armamenti violando trattati nazionali e internazionali
4 ) Favorisce le Lobby del tabacco
5 ) Favorisce le Holding degli aeroporti
6 ) Case da gioco, condonati decine di miliardi di euro
7 ) lo " Sblocca Italia " per favorire le lobby del Gas e dell'energia
8 ) Privatizzata l'acqua pubblica e data in pasto alle Multinazionali, mandando in malora il voto di 27 milioni di Italiani
9 ) continui favori all'amico Marchionne AD di FCA!
10 ) Favori alle Lobby delle Assicurazioni
IL PD È DI FATTO AL SERVIZIO DEI POTERI FORTI E DEL POPOLO NON GLI PUÒ FREGAR DI MENO.
2 ) Petrolieri, regali e concessioni a tutto spiano
3 ) favorisce industria degli Armamenti violando trattati nazionali e internazionali
4 ) Favorisce le Lobby del tabacco
5 ) Favorisce le Holding degli aeroporti
6 ) Case da gioco, condonati decine di miliardi di euro
7 ) lo " Sblocca Italia " per favorire le lobby del Gas e dell'energia
8 ) Privatizzata l'acqua pubblica e data in pasto alle Multinazionali, mandando in malora il voto di 27 milioni di Italiani
9 ) continui favori all'amico Marchionne AD di FCA!
10 ) Favori alle Lobby delle Assicurazioni
IL PD È DI FATTO AL SERVIZIO DEI POTERI FORTI E DEL POPOLO NON GLI PUÒ FREGAR DI MENO.
IL GOVERNO DEL CAMBIAMENTO M5S-LEGA abbattera' definitivamente la struttura su cui si regge questo paese in macerie. Mi riferisco al potere delle Mafie, della Massoneria, delle Banche e delle Corporazioni, in particolare quelle degli Armamenti e del settore Agroalimentare. Il vero cambiamento sarebbe spingere anche a livello internazionale per una legge come la Glass-Steagall-Act che negli USA separava banche d'investimento da quelle commerciali.
IL GOVERNO DEL CAMBIAMENTO
Basta mettere I soldi delle nostre tasse nel settore giusto e l'Italia riparte. Ogni euro investito in turismo in Italia produce altri 6 euro per lo Stato. Ogni miliardo investito in energie rinnovabili produce 17000 posti di lavoro. Ogni euro mal investito dal governo Renzi, produce la legge Fornero, l'aumento delle tasse locali, il taglio dei posti letto in ospedale, il taglio della ricerca medica, l'imu agricola, aumento dell'IVA, Mafia Capitale e chi più ne ha più ne metta. Appena al Governo il M5S farà funzionare questo palazzo con la metà dei soldi, e quelli che avanzano saranno destinati al reddito di cittadinanza, ci sarà un " Governo degli Onesti dalla parte del popolo ". Aiuti ai disoccupati, pensionati, misure agevolate per imprese e popolo delle partite IVA, che in questa Italia marcia e corrotta sono distrutti da una tassazione criminale.
Basta mettere I soldi delle nostre tasse nel settore giusto e l'Italia riparte. Ogni euro investito in turismo in Italia produce altri 6 euro per lo Stato. Ogni miliardo investito in energie rinnovabili produce 17000 posti di lavoro. Ogni euro mal investito dal governo Renzi, produce la legge Fornero, l'aumento delle tasse locali, il taglio dei posti letto in ospedale, il taglio della ricerca medica, l'imu agricola, aumento dell'IVA, Mafia Capitale e chi più ne ha più ne metta. Appena al Governo il M5S farà funzionare questo palazzo con la metà dei soldi, e quelli che avanzano saranno destinati al reddito di cittadinanza, ci sarà un " Governo degli Onesti dalla parte del popolo ". Aiuti ai disoccupati, pensionati, misure agevolate per imprese e popolo delle partite IVA, che in questa Italia marcia e corrotta sono distrutti da una tassazione criminale.
IL PD HA DISTRUTTO IL PAESE
-provare a distruggere la Costituzione…fatto;
-Distrutto i diritti dei lavoratori:….fatto;
-Distrutto i sindacati non allineati…..fatto;
-Distrutta la sovranità Popolare….fatto;
-Distrutta la legittimità del Parlamento…..fatto;
-Distrutta la Giustizia e i Magistrati…..fatto;
-Distrutta la sanità Pubblica…..fatto;
-Distrutts la scuola Pubblica…..fatto;
-Distrutto il Sud del Paese…..fatto;
-Distrutta la Legalità…..fatto;
-Distrutta la vera antimafia.....fatto
-Distrutto il corpo Forestale ....fatto ;
-Distrutto con Poletti i Sogni dei nostri giovani……fatto
-Silenzio sul funerale Casamonica.......fatto.
-Salvare:Castigione,Crocetta e Marino....fatto.
-Regalare 7.500.000.000 alle banche + ALTRI 20 Miliardi .....fatto.
-Vietare intercettazioni alle aziende quotate in borsa....fatto.
-Abbassare le pene per il 416 ter(voto di scambio politico-mafioso).....fatto.
-Trivelle sulle coste italiane.........fatto.
-De Luca presidente Campania.......fatto.
-Complice di suicidi di Stato........fatto.
-Salva-Ilva anche se provoca tumori leucemie e morti........fatto.
-Appalti Expo senza gara per l'amico Farinetti.........fatto.
-Manganellare manifestanti (professori,studenti)......fatto.
-Imporre acquisto di 38 inutili F35..........fatto.
-Diventare lo zerbino della Merkel..........fatto.
Salvato Azzolini dalla galera .....fatto.
-Tessere false......................fatto.
-Avere il pluri-imputato Verdini come sostegno......fatto.
-Bonus 80 euro con imu-agricola come copertura.......fatto.
-Resuscitare berlusconi............fatto.
-Giudice promosso dopo archiviazione processo........fatto.
-Eleggere presidente della repubblica (yes man).......fatto
-Eleggere Maggioni Monica presidente RAI (gruppo Bielderberg).......fatto.
-300 Milioni per mega Aereo di Stato tagliando fondi ai disabili... fatto.
-Mega Rissa nel PD per i Rolex regalati dagli Arabi e mai restituiti.... fatto.
- Dimenticato i TERREMOTATI e fatto sparire i soldi delle donazioni... fatto
Attenzione!!!
Expo Rubati 9 miliardi! ......Fatto
Slot Rubati 98 Miliardi!......fatto
Mose Rubati 3 Miliardi!.....fatto
MPS Rubati 7 Miliardi!......fatto
MPS Donati 4 Miliardi!......fatto
Alitalia Donati 4 Miliardi!......fatto
Banche Private Donato 7,5 Miliardi+ 20
TOTALE :142,5 miliardi!
TOTALE :142,5 miliardi!
Poi aggiungere i Finanziamenti
Fin. Illeciti : Circa 2,7 Miliardi!
per finire Mafia Capitale!! .....fatto
IL PD TI RUBA IL FUTURO ! SOLDI SMS TERREMOTATI... SPARITI ! SOLDI UNICEF.. SPARITI ! I ROLEX DEGLI ARABI... SPARITI
Un abbraccio da Ferrari Daniele Attivista M5S
Iscriviti a:
Post (Atom)